La Banda della Gendarmeria Vaticana domenica in concerto a Castel Gandolfo

La Banda della Gendarmeria Vaticana domenica in concerto a Castel Gandolfo

Concerto

Un concerto nel Palazzo Papale di Castel Gandolfo vedrà la performance dell’Ensemble di Ottoni e percussioni della Banda Musicale del Corpo della Gendarmeria Vaticana, diretto dal Maestro Stefano Iannilli con la partecipazione in qualità di solista del soprano Anna Kazlova, domenica 29 settembre alle ore 17. Questa è l’attesissima novità della stagione 2024 di ‘Musica ai Musei’. Un evento speciale che supererà i confini abituali delle mura vaticane all’interno della Capitale per approdare in un altro Museo, quello del Palazzo Papale, di proprietà della Santa Sede e situato nel Comune di Castel Gandolfo.

‘Musica ai Musei’ è la rassegna di concerti giunta alla sua settima edizione, promossa e sostenuta dal Governatorato dello Stato Città del Vaticano in collaborazione con il Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica). Iniziata nel mese di maggio, sta riscuotendo come ogni anno grande successo, grazie alla formula ormai consolidata che permette di ammirare i Musei Vaticani e assistendo durante la visita a un concerto di musica classica. L’ultimo appuntamento della rassegna è previsto per il prossimo 25 ottobre.

“Un luogo semplicemente meraviglioso: abbiamo aperto le porte del Palazzo Papale qualche anno fa al grande pubblico offrendo la possibilità di visitare Museo e Giardino e di ammirare rassegne e opere di grande prestigio. Domenica pomeriggio, oltre alla bellezza e alla particolarità di questi luoghi, offriremo quella della musica interpretata dalla Banda Musicale del Corpo della Gendarmeria Vaticana, cogliendo appieno lo spirito di un’iniziativa che unisce abilmente l’arte con le melodie più famose”, commenta la direttrice dei Musei Vaticani, Barbara Jatta.

“Diretti dall’abilità del Maestro Stefano Iannilli e coordinati dal Vice Commissario, Mauro Colaiacomo, l’Ensemble di Ottoni e Percussioni della Banda Musicale del Corpo della Gendarmeria Vaticana propone un programma decisamente variegato, una sorta di viaggio nel tempo e tra generi musicali diversi. Dal Canto di Mameli a Ennio Morricone, passando per il Porgy and Bess di George Gershwin e i noti brani di John Williams, con un tributo speciale a Domenico Modugno. Concluderà la magia di questa esibizione l’Inno Pontificio. A tutti coloro che hanno reso possibile il concerto in un luogo così ricco di storia va il più sentito ringraziamento,” aggiunge il Vicepresidente del Cidim e Presidente di Aiam, Francescantonio Pollice, direttore artistico della rassegna.

All’evento saranno presenti figure istituzionali dello Stato della Città del Vaticano e della Santa Sede.

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