Torna su Rai1 il quiz preserale condotto da Flavio Insinna, chiamato a dare seguito agli ascolti molto positivi di “Reazione a Catena”. Per la seconda edizione affidata al conduttore romano diverse novità che andranno a modificare leggermente il regolamento del programma, senza stravolgerne struttura e giochi principali.
Con la fine dell’edizione 2019 di “Reazione a Catena”, Rai1 si prepara definitivamente a tornare a regime autunnale con L’Eredità, il quiz storico che da anni occupa lo spazio del preserale della prima rete del Servizio Pubblico nel corso della stagione regolare.
Per il secondo anno consecutivo al timone della trasmissione ci sarà Flavio Insinna, che lo scorso anno ha avuto non poche difficoltà a trovare la quadra nella gestione del programma, nel calibrare i tempi e amministrare le dinamiche dei giochi, per quanto consolidati da anni.
L’eredità, appunto, che portava con sé, era d’altronde pesante: quella dello scorso anno è stata la prima edizione del programma dopo anni senza Carlo Conti e senza Fabrizio Frizzi, scomparso a marzo del 2018. Per la nuova stagione de “L’Eredità”, che sarà chiamata a dare seguito agli ottimi risultati collezionati da “Reazione a Catena” nel corso della stagione estiva, ci saranno diverse novità che andranno a modificare parzialmente il regolamento.
Le novità del regolamento
La prima riguarda i giochi, che saranno parzialmente rinnovati, pur senza enormi e traumatici stravolgimenti. Restano i blocchi ‘Abbinamenti’, ‘Lei o l’altra’, ‘I Fantastici 4’, le eliminazioni della ‘Scalata Doppia’. La prima novità riguarda il ‘Triello’: il gioco che vede gli ultimi tre concorrenti in gara giocarsi l’accesso alla prova finale sarà innovato per permettere a tutti e tre i concorrenti in questione l’accesso automatico alla puntata successiva, indipendentemente dall’esito del gioco.
Ci sarà poi l’aggiunta di un nuovo gioco, ‘La Parola‘, che avrà come scopo quello di individuare il significato corretto di una parola difficile (di uso poco comune) tra quelle che mostrate ai concorrenti. La sfida a due prevederà la riproposizione dei ‘Calci di Rigore’, prima dell’insostituibile ‘Ghigliottina‘ finale.
di Andrea Parrella, fanpage.it