Questi i titoli in streaming che amiamo maggiormente dell’autore scomparso nel 1999. Ma ogni suo film rappresenta un’esperienza cinematografica senza eguali.
Il 28 luglio 1928 nasceva a Manhattan, New York, il genio cinematografico di Stanley Kubrick. Un autore talmente lontano da qualsiasi tipo di classificazione o schemi da comporre un’opera omnia senza passato o futuro. Non esiste infatti un cinema “prima di” o “dopo” Stanley Kubrick, non ci sono altri registi che si può veramente dire lo abbiano influenzato o altri che sono riusciti a raccoglierne la visione. Film dopo film infatti è riuscito a tirarsi fuori dal sistema industriale hollywoodiano, realizzando capolavori che hanno di volta in volta trasceso il genere di appartenenza per farsi riflessioni personali e insieme universali sulla condizione umana, sulle sue conquiste come sui fallimenti. Anzi, forse in particolare proprio su questi ultimi, anche quando travestiti da successi. Scomparso nel 1999, Kubrick ci ha lasciato una serie di capolavori da cui è stato difficilissimo selezionare i cinque film in streaming che seguono: alla fine ci siamo lasciati condurre forse più dall’amore per l’opera stessa che dalla sua bellezza oggettiva. È rimasto ad esempio fuori Barry Lyndon che molti considerano, e probabilmente a ragione, il suo miglior film. Sono rimasti fuori due lungometraggi capaci scuotere e ipnotizzare come Full Metal Jacket e l’ultimo Eyes Wide Shut. E anche solo scrivendolo, in questo momento, ci pare un errore. Insomma, così come è stato impossibile nei decenni ridurre il cinema di Kubrick adoperando una qualsiasi classificazione, allo stesso modo non si può realmente selezionarne un’opera al posto di un’altra. Meglio che siate voi a scegliere.
Cinque dei capolavori in streaming diretti da Stanley Kubrick
- Orizzonti di gloria
- ll dottor Stranamore
- 2001: Odissea nello spazio
- Arancia meccanica
- Shining
Orizzonti di gloria (1957)
Il film che ha cambiato la storia del cinema di guerra, prima con un’estetica mai vista in precedenza – come ad esempio l’uso dei carrelli vertiginosi durante le sequenze di battaglia – ma anche mostrando l’assurdità e l’irrazionalità umana che si celano dietro il conflitto. Orizzonti di gloria è un lungometraggio profondamente antimilitarista, che racconta di coraggio e senso del dovere, di cameratismo e follia del comando. Un Kirk Douglas gigantesco diventa protagonista di un dramma senza precedenti, incorniciato in un bianco e nero prezioso. Forse il film più “empatico” di Stanley Kubrick, di certo il suo primo capolavoro pienamente compiuto. Disponibile su Rakuten TV, Apple Itunes.
Il dottor Stranamore (1964)
In piena Guerra Fredda e terrore della bomba atomica, Kubrick se ne esce con questa parodia scatenata e irriverente del conflitto tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Ma la tesi è sempre la stessa: dietro il baratro c’è sempre la follia dell’essere umano. Il dottor Stranamore regge la propria sceneggiatura straripante su una messa in scena clamorosamente architettata, che adopera le scenografie in maniera straniante. Peter Sellers ovviamente giganteggia nei tre ruoli, ma non dimentichiamo il contributo fondamentale di Sterling Hayden e di un titano ingombrante quale era George C. Scott. Arrivano quattro nomination agli Oscar: film, regia, attore e adattamento. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play.
2001: Odissea nello spazio (1968)
L’alba dell’uomo e la conquista dello spazio profondo vengono raccontati da Kubrick attraverso un viaggio cinematografico emozionale, sensoriale e intellettuale ancora oggi impossibile da replicare. 2001: Odissea nello spazio rappresenta al tempo stesso anche la nascita di un nuovo tipo di cinema, capace di azzerare la distanza tra genere e autore. Come per Barry Lyndon anche vedendo questo capolavoro si ha la sensazione che Kubrick abbia ottenuto ogni singola inquadratura esattamente come l’aveva in mente. L’ultimo viaggio dell’astronauta Keir Dullea verso la sua rinascita/fusione con il nocciolo del cosmo è un momento di cinema puro, intoccabile. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.
Arancia meccanica (1971)
Il nostro film preferito di Stanley Kubrick. Non per la violenza messa in scena ma per la teorizzazione della stessa, fonte di espressione individuale che diventa strumento di controllo sociale. Se lo status quo è marcio dietro l’apparenza, come può il singolo individuo scegliere veramente una vita di correttezza? A livello cinematografico i primi venti minuti di Arancia meccanica sono qualcosa di inaudito, la messa in scena del Male attraverso una visione totalmente controllata. Lo stridore creato da questo connubio è il più potente del cinema di Stanley Kubrick. La fantascienza distopica al suo meglio, specchio deformante ma fedele di chi e cosa saremmo diventati…Malcolm Mcdowell incontenibile. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play, TIMVision, Amazon Prime Video.
Shining (1980)
Il film forse più di culto di Stanley Kubrick, un horror della mente che trascende il genere per diventare esperienza cinematografica totale: un film la cui potenza espressiva fagocita lo spettatore, lo affoga nei saloni dell’Overlook Hotel, lo incatena nei corridoi pieni di porte dietro le quali si celano orrori. Shelley Duvall e Danny Lloyd fanno da supporto a un Jack Nicholson che regala alla storia del cinema la sua prova più famigerata e istrionica. Shining annienta le regole della logica per sostituirle quelle dell’universo del film stesso, un labirinto di silenzi assordanti e vuoti affollati. A Stephen King potrà anche non piacere, ma rimane un film straordinario. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play, Infinity +, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.
comingsoon.it