Determinata e sincera, Emanuela Tittocchia racconta ai nostri lettori la sua partecipazione all’Isola dei Famosi 2021 – vinta dallo youtuber Awed – e di come sia cambiata la sua vita al ritorno dall’Honduras.
Emanuela, come hai reagito alla proposta di entrare in corsa all’isola?
«All’inizio sono stata presa dall’ansia e dal panico: il reality era già cominciato e non ci pensavo proprio più. Tra l’altro stavo vagliando altre proposte, avevo fatto un colloquio con la produzione a febbraio del 2020 e non avevo saputo più nulla. Poi, all’improvviso, mi hanno chiamato, mi hanno comunicato che avrei fatto una settimana di quarantena a Milano, un’altra appena sbarcata in Honduras e poi sarei stata una naufraga. Dopo un breve tentennamento ho risposto di sì, non potevo perdere quest’occasione. Così, subito dopo Pasqua, mi hanno chiusa in un albergo a Milano ed è iniziata la mia avventura».
In albergo eri da sola?
«No, ho ritrovato con molto piacere Rosaria Cannavo, che conosco da 15 anni ma che avevo perso di vista quando lei si è trasferita a Lugano. Avevamo fatto uno spettacolo teatrale insieme 13 anni fa, con Cesare Lanza, e tra di noi si era stabilito un bel rapporto. Lei è molto simpatica. In albergo c’erano anche Manuela Ferrera, che avevo incontrato a Pomeriggio Cinque , e Matteo Diamante, che ho conosciuto in quell’occasione. Abbiamo trascorso una settimana bellissima, poi siamo saliti sull’aereo e siamo volati in Honduras: eravamo emozionati, non sapevamo cosa potesse succederci. Che nostalgia ripensando a quel momento!».
E la vita da naufraga com’è andata?
«Avevo simpatia per tutti, ma Matteo è stato il mio preferito in assoluto. Intraprendente, forte, coraggioso. Non si è mai fermato, ha pescato, ha costruito una capanna comodissima. Anche Rosaria è stata eccezionale: il nostro legame è diventato più stretto. Manuela, invece, si è staccata da noi ed è andata subito nell’altro gruppo, per me è stata una figura inesistente. Questa dell ‘Isola è stata una delle esperienze più belle della mia vita, anche se le difficoltà sono tante».
Quali ad esempio?
«Vorrei sfatare qualche falso mito: tutto quello che si vede in Tv è reale, a volte anche peggio. Al nostro arrivo non avevamo la capanna, solo un fuoco che dovevamo alimentare nelle lunghissime notti. Vera Gemma ci ha aiutato in tutto, soprattutto a cercare la legna, con lei mi sono trovata benissimo. Nessuno ci dava del cibo extra: avevamo 25 grammi di riso a pranzo e 25 a cena, poi c’erano delle mandorle e il cocco e basta. Se peschi mangi, altrimenti salti. La produzione è severissima».
Molti tuoi colleghi si sono lamentati delle zanzare…
«Si dorme a terra, con una tuta da ginnastica addosso, su una stuoia, senza cuscino, senza coperta, con i mosquitos che ti pungono e ti tormentano, in mezzo a granchi, blatte, ragni e serpenti. Ma comunque è stata un’avventura fantastica, stare al contatto diretto con il mare, il sole, la sabbia, il cielo stellato, il fuoco che arde ti fa riflettere e ti rigenera. Io non ho avuto seri problemi con il cibo perché non mangio molto e riesco a controllare il mio senso di sazietà con la testa e non con la pancia. All’inizio offrivo un po’ del mio riso e del mio cocco agli altri naufraghi, poi solo a Matteo, e da lì sono cominciati i problemi, soprattutto con Roberto Ciufòli, che non sopportava le mie preferenze».
Con lui non sei proprio andata d’accordo.
«Non ho mai messo in dubbio il suo talento artistico, ma sull’Isola non sono riuscita a provare stima nei suoi confronti né come giocatore né come persona. Mi ha deluso: è pesante, rancoroso, falso. Chi va in un reality deve esporsi e mettersi in gioco, lui è stato diplomatico, non voleva sembrare litigioso, è voluto apparire migliore di com’è. Le mie parole gli hanno dato fastidio, mi ha sempre nominato e mi ha messo Isolde Kostner contro. Quando sono uscita dopo un televoto contro di lui, nessuno del gruppo pensava che potesse capitare».
Un rammarico?
«Non rifarei la prova con Awed. Quando mi ha chiamato per sfidarlo, e da li sono finita in nomination , avevo uno squarcio sulla mano sinistra. Se avessi detto di non voler fare la prova sarei stata esonerata, ma pensavo che nessuno mi avrebbe chiamato. Considerando il rapporto che si era creato, non credevo che Awed scegliesse me, ci sono rimasta male, ma poi ho capito che voleva arrivare in finale. Gli ho detto tante parolacce, ma alla fine l’ho perdonato e sono contenta della sua vittoria».
Il tuo bilancio è positivo.
«Sì, L’sola mi ha fatto bene. Non ho mai avuto un cedimento, un ripensamento, sono stata felice di aver partecipato, mi sono divertita, è aumentata la mia autostima, sono tornata a casa con una nuova linfa vitale: mi vedo più bella, si sono risvegliati tutti i sensi, mangio con più gusto, ho più voglia di vivere, di stare in mezzo agli altri e di innamorarmi. Sono felice di aver conosciuto Matteo, un ragazzo dolce, buono, complice, rispettoso. E stato protettivo sia con me sia con Rosaria: vorrei un fidanzato come lui!».
Con Awed c’è stato anche un bel momento di complicità…
«Abbiamo passato una bella serata stesi su quel comodo letto a baldacchino, ci è scappato pure un bacio, ma sono ancora un po’ scottata per il fatto che mi abbia scelta per la sfida pur sapendo che avevo la mano ferita. Non penso che ci sarà un seguito tra di noi, ma non metto limiti alla provvidenza».
Dopo L’Isola ti piacerebbe partecipare a un altro reality?
«Ormai ho preso confidenza con le telecamere 24 ore su 24 e mi sentirei pronta a diventare un’inquilina del Grande Fratello Vip».
Altri progetti che vorresti concretizzare?
«Sto ricevendo tante chiamate per condurre eventi e fare l’ospite in serate. Sono tornata a Mediaset come opinionista e in più sto preparando un provino molto importante per un programma che a me piace da morire. Sogno di condurre una trasmissione tutta mia dopo aver presentato tante manifestazioni, aver fatto l’inviata e l’attrice. Insomma, qualche idea interessante nel cassetto io ce l’ho sempre!».
Antonio D’Addio, Vero