Molestie a Blanco, Enrico Ruggeri pubblica una foto simile: «Per me non fu una tragedia»

Molestie a Blanco, Enrico Ruggeri pubblica una foto simile: «Per me non fu una tragedia»

Il cantautore milanese ha condiviso su Twitter una vecchia foto, scatenando ulteriori polemiche. Lo scatto lo ritrae durante un concerto in una situazione simile a quella che ha coinvolto il giovane artista bresciano sul palco del live di Radio Italia. “Per me fatti come questo non furono una tragedia”, scrive Ruggeri. In rete c’è chi lo accusa di essere «un maschilista imbarazzante e ridicolo», altri notano che la sue esperienza e quelle considerazioni non rendono «il gesto universalmente accettabile»

Mentre la rete si sta scatenando nel commentare quanto accaduto a Blanco sul palco del concerto di Radio Italia – quando una mano presumibilmente femminile gli ha palpato le parti intime durante la sua esibizione – Enrico Ruggeri entra a gamba tesa nella querelle: dice che anche a lui è successo ma che non ne ha fatto una tragedia.

Il celebre cantautore milanese ha condiviso su Twitter una vecchia foto che lo ritrae durante un concerto in una situazione simile a quella che ha coinvolto il giovane artista bresciano sul palco del live di Radio Italia. “Se devo essere sincero per me fatti come questo non furono una tragedia”, scrive Ruggeri per corredare l’immagine di lui su un palcoscenico mentre due mani (anche in questo caso presumibilmente femminili) lo palpeggiano nelle zone intime.

In queste ore in cui non si stanno affatto spegnendo le polemiche riguardanti ciò che è accaduto sabato 21 maggio, durante il gran finale di Blanco all’evento in piazza del Duomo a Milano, Ruggeri dice la propria opinione e riporta la sua esperienza.

Ricordiamo che questo scandalo si è levato quando un video condiviso su TikTok ha mostrato proprio il momento in cui una mano palpeggia le intimità del cantante diciannovenne. Quel video è diventato virale, sollevando moltissimi commenti.

Il web è diviso tra chi si dice “basito” e “schifato” e tra chi invece dice “suvvia, non è mica un dramma”. C’è infatti chi reputa quel gesto come qualcosa di “normale”, e addirittura esiste qualcuno che lo definisce “divertente”… Quindi non si tratta di un fatto per cui si è levato un coro unanime di condanna di quel gesto (cosa che sarebbe accaduta senz’altro se il cantante in questione fosse stato una donna e la molestatrice in questione invece fosse stato un molestatore maschio). In questo caso, al contrario, non tutti si stanno rivelando duri circa l’accaduto, come anche l’intervento di Enrico Ruggeri attesta.

RUGGERI VOLEVA PROBABILMENTE SDRAMMATIZZARE

L’intento di Enrico Ruggeri era probabilemnte quello di sdrammatizzare la vicenda. Per farlo, “l’idolo del rock” – come viene definito nella stessa immagine da lui condivisa – ha pubblicato una sua vecchia foto trovata su un giornale. Già sotto quell’immagine uscita molti anni fa (si parla di decenni, probabilmente) un accenno al fatto che quel gesto non fosse consono e legittimo ci sarebbe eccome: lo si legge nelle parole stesse con cui lo scatto è stato corredato dal magazine in questione.
“Enrico Ruggeri. Mani proibite sull’idolo del rock”, si legge sotto l’immagine, dove quel “proibite” fa intendere appunto che qualcosa di illecito c’è.
«Se devo essere sincero per me fatti come questo non furono una tragedia», scrive Ruggeri.

LE CRITICHE RIVOLTE A RUGGERI

Enrico Ruggeri ha creato una sorta di scandalo nello scandalo, nel senso che il dibattito relativo alle molestie a Blanco (che in molti non definiscono solo molestie ma proprio violenza sessuale) adesso ha una sottocategoria: c’è il dibattito relativo al fatto che Enrico Ruggeri abbia cercato di sdrammatizzare le molestie a Blanco.

Per molti utenti di Twitter questo modus operandi sarebbe da condannare, stando ai tweet che quel messaggio del cantautore milanese sta collezionando a più non posso.
In molti lo accusano di essere «un maschilista imbarazzante e ridicolo»; altri notano che se «in questa foto sembri pienamente consenziente e il fatto che questi fatti non furono per te una tragedia, non rende il gesto universalmente accettabile».

Sono poche fino a ora le voci che stanno sostenendo Enrico Ruggeri. C’è però chi sottolinea: «Finalmente qualcuno che si libera dell’ormai insopportabile mantello del politically correct», come recita un tweet di un sostenitore.

RUGGERI RISPONDE ALLE CRITICHE

Il vespaio è stato talmente violento (e tuttora ronzante, oltre che pungente e velenoso) che Enrico Ruggeri ha deciso di replicare con un secondo tweet, per chiarire la sua posizione e il suo pensiero, che forse erano stati male espressi dal primo post…
Il cantautore, dopo essere stato criticato moltissimo su Twitter, ha twittato ancora. L’ha fatto in risposta a un utente del social network che gli ha scritto le seguenti parole, con tono sarcastico e critico: «E anche oggi i boomer ce la fanno domani».

Ruggeri ha chiosato postando il tweet: «E i bimbiminkia non sanno sdrammatizzare (non parlavo di violenze o altro, era una battuta su un caso simpatico dal quale è nato un polverone stucchevole)».

Torna in alto