In 50 lettere da Christie’s la love story con Marianne
Da Tel Aviv con amore. Firmato “Cohen“. Tra il 5 e il 13 giugno Christie’s metterà all’asta un archivio in gran parte inedito di 50 lettere inviate da Leonard Cohen alla sua musa più famosa, Marianne Ihlen, l’ispiratrice della canzone “So Long Marianne”.Spedite dall’isola di Idra, da Montreal (“Che posso dire, mi manchi”), New York, Tel Aviv e l’Avana e scritte negli anni centrali per la carriera di Cohen, le lettere contengono dettagli biografici ed emozioni forti: assieme il filmato di una delle love story più appassionanti dell’epoca del “flower power”, ma anche la trasformazione di un giovane uomo in un grande artista, il poeta di “Like a Bird on the Wire” che ha fatto da colonna sonora alla malinconia e alle speranze di generazioni.Inclusa nella vendita è la lettera (la stima e’ tra 6.000 e 9.000 dollari) scritta da Tel Aviv nel settembre 1960 all’inizio della relazione. Cohen proclama: “E’ difficile scriverti. Il rumore del mare è troppo forte, la spiaggia troppo affollata e tu sei troppo nel mio cuore per trovare le parole”. Era la prima separazione dei due amanti, lei era ancora sposata allo scrittore norvegese Axel Jensen con cui aveva avuto un bambino, lui aveva appena comprato con una piccola eredità una casa a Idra di cui sentiva enormemente la mancanza.C’è anche all’asta da quella casa una campana di bronzo con la crepa che fu poi inclusa nel coro di “Anthem” (8.000-12.000 dollari) e una lettera autografa del febbraio 1967 dopo il suo primo grande concerto a New York. Cohen scrive di aver cantato “per la prima volta ieri sera, in un grande concerto di beneficenza. Ogni cantante di cui conosci il nome era lì. Judy Collins mi ha presentato al pubblico, oltre tremila persone e tutti sembravano sapere chi ero, soprattutto a causa di ‘Suzanne'”. Dopo Idra Marianne e Leonard vissero assieme per un po’ a Montreal, fino a quando lui andò per la sua strada e si mise con altre donne tra cui Joni Mitchell and Janis Joplin. Rimasero però sempre in contatto fino alla morte di Marianne, nel luglio del 2016 a 81 anni. Leonard, in una lettera aperta, scrisse: “Penso che ti seguirò molto presto” e mantenne l’impegno quattro mesi dopo.L’asta coincide con un docu/film girato da Nick Broomfield, il regista britannico già dietro la cinepresa per “Kurt & Courtney” sulla love story tra Kurt Cobain e Courtney Love, che approderà nelle sale americane e canadesi il 5 luglio. E intanto a New York una mostra itinerante sul cantante di “Hallelujah” al Jewish Museum resterà aperta fino a settembre: l’installazione multimediale itinerante fu approvata dallo stesso Leonard prima di morire.
Alessandra Baldini, Ansa