AL VIA A ROMA LE RIPRESE DI ‘BOB & WEAVE’ UN CORTOMETRAGGIO CONTRO IL BULLISMO CON ALESSANDRO BENVENUTI E BIANCA GUACCERO

AL VIA A ROMA LE RIPRESE DI ‘BOB & WEAVE’ UN CORTOMETRAGGIO CONTRO IL BULLISMO CON ALESSANDRO BENVENUTI E BIANCA GUACCERO

Sono iniziate a Roma le riprese del nuovo cortometraggio diretto da Adelmo Togliani con protagonisti Alessandro Benvenuti e Bianca Guaccero. Il film vede anche la partecipazione straordinaria dell’ex Campione d’Europa dei pesi medi Emanuele Blandamura nel ruolo di sé stesso e del giovane Simone Casanica.

Il film “Bob & Weave” racconta la storia di un riscatto personale in una Roma contemporanea, dove lo sport si rivela un antidoto contro il bullismo e il cyberbullismo. In una palestra di boxe della Capitale si intrecciano le vicende personali di giovani e adulti che con il bullismo hanno e hanno avuto a che fare, vuoi da vittime, vuoi da aguzzini. Ma il bullismo, da qualunque parte lo si guardi, se perpetrato miete solo vittime ma se combattuto offre opportunità di crescita e inclusione.

Gino (Alessandro Benvenuti) lavora in una palestra di boxe diretta da Laura (Bianca Guaccero) ed entrambi sono ex pugili. Gabriele (Simone Casanica) è un ragazzo che in quella stessa palestra sta scontando una pena alternativa dopo aver commesso un reato di bullismo.

Mentre Laura accetta la sfida di accogliere Gabriele e condurlo lungo un percorso di riabilitazione morale, Gino si accorge presto che per assumere appieno il ruolo di mentore dovrà svelare al ragazzo il motivo per cui la sua carriera sportiva ha subito troppo presto una brusca interruzione.

L’opera è espressione del progetto “Bulli Free Club”, un’iniziativa promossa da CIAO LAB Aps, OPES Aps, Unione Nazionale Veterani dello Sport e AICEM, patrocinata dal Comune di Fonte Nuova e cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il corto, prodotto da Santa Ponsa Film, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e le future generazioni sull’importanza della funzione sociale e pedagogica dello sport, anche come deterrente nei confronti delle devianze giovanili. Quei fenomeni di prevaricazione e violenza che rispondono al nome di bullismo e di cyberbullismo, possono essere arginati attraverso la proposta di un nuovo modello educativo e sportivo, la definizione del ruolo del tecnico che non è più solo allenatore, ma anche educatore.

Il film verrà girato tra il Comune di Fonte Nuova (RM) e il quartiere romano di Casal Bruciato e le riprese dureranno tre giorni. Il cortometraggio sarà distribuito attraverso il circuito dei festival nazionali e internazionali prima di approdare su piattaforma.

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