L’artista più famoso al mondo è lui, The Weeknd o Abel Makkonen Tesfaye, cantante di origini canadesi
Tra gli artisti più ascoltati su Spotify spicca il suo nome, The Weeknd. Guinness World Records ha confermato che è lui l’artista più famoso in tutto il mondo con oltre 111 milioni di ascolti al 20 marzo e 100 milioni di ascolti al mese. Cifre che fanno paura, eppure la sua musica sembra amata da un pubblico eterogeneo, di varie età e vari paesi. In vetta nei record di Spotify ci sono da tempo Miley Cyrus con circa 82,4 milioni di ascolti e Shakira con 81,6 milioni, e sicuramente la canzone Die For You che The Weeknd ha registrato insieme ad Ariana Grande ha dato un bel contributo diventando virale su TikTok. Un traguardo senza precedenti per l’artista di 33 anni.
CHI È THE WEEKND
Il suo vero nome è Abel Tesfaye ed è un cantante e musicista canadese con origini etiopi. Nato a Toronto da immigrati, The Weeknd ha iniziato la sua carriera nel 2009 con canzoni dal ridomo R&B su YouTube. Dopo due anni ha co-fondato l’etichetta discografica XO con cui ha iniziato a fare successo vincendo ben quattro Grammy Awards, venti Billboard Music Awards e tanti altri riconoscimenti, comprese alcune nomination agli Oscar. Nel 2012 ha pubblicato la raccolta Trilogy e nel 2013 arriva il suo primo album in studio intitolato Kiss Land. Le prime soddisfazioni vere e proprie sono arrivate nel 2015 con il secondo album, Beauty Behind the Madness che ha attirato l’attenzione di pubblico ed esperti del settore. Ha collaborato con tanti artisti famosi come i Daft Punk, Ariana Grande e il suo brano Earned It è stato nominato agli Oscar come colonna sonora di Cinquanta Sfumature di Grigio.
UN’INFANZIA DIFFICILE
“L’ho visto ogni tanto quando avevo sei anni e poi di nuovo quando avevo 11 o 12 anni, e aveva una nuova famiglia e figli. Non so nemmeno dove ha vissuto. Vorrei vederlo, sono sicuro che sia un’ottima persona, non l’ho mai giudicato, non era violento, non era alcolizzato, non era uno s******, non c’era proprio” ha raccontato l’artista che è cresciuto con la nonna materna e la mamma infermiera e cameriera dopo che il padre ha abbandonato la famiglia di punto in bianco. Pensando alla sua adolescenza in un’intervista The Weeknd lo ha definita “il film Kids senza l’AIDS”, confessando l’uso di droghe sempre più pesanti durante gli anni del liceo, nonché piccoli furti con amici. A 17 anni scrive canzoni e avvia un progetto con un produttore di nome The Noise e nel 2010 forma il gruppo The Weekend insieme a Jeremy Rose e poi diventa solista con il nome di The Weeknd. Le sue tracce su YouTube spopolano e la sua vita professionale decolla.