Nell’emergenza Covid nasce un’alleanza per sostenere lo spettacolo italiano, annunciata in occasione della Giornata Mondiale dei Teatri. Facebook e Agis, l’Associazione italiana generale dello spettacolo, hanno raggiunto un’intesa per la formazione digitale degli operatori del settore e per organizzare, sia tecnicamente che economicamente, un evento online su Facebook con lo strumento Paid Online Events. Il modello di riferimento è il fortunatissimo esperimento della prima della Cavalleria Rusticana al teatro San Carlo di Napoli del 4 dicembre 2020 (con la partnership di Facebook) che raggiunse 34.000 persone da 80 Paesi di tutto il mondo.
L’intesa parte dall’analisi di dati drammatici: -76% negli incassi dello spettacolo dal vivo nel 2020, perdita di 583 milioni rispetto al 2019, flessione dell’80% negli ingressi. Facebook ha così proposto ad Agis di aggiornare dal punto di vista digitale il personale dello spettacolo in un affiancamento tra offerta online e futuro ritorno alle sale. Verrà attivata una sezione cultura nell’hub on line di #piccolegrandimprese con materiali formativi e video training on demand col contributo di partner come Cultura Italiae e PA Social. Da metà aprile, partiranno i «Facebook Culture Open Days» (iscrizioni su www.facebook.com/piccolegrandimprese). Si tratta di webinair gratuiti live dalla pagina Facebook di Binario F con esperti di FB che risponderanno live-chat sulle opportunità offerte dal digitale. C’è anche un programma di sostegno economico alla digitalizzazione di operatori dello spettacolo e di sovvenzioni per alcune piccole strutture teatrali, le modalità verranno comunicate in un prossimo futuro.
Ed eccoci a ciò che il grande pubblico potrà vedere. Facebook, Instagram e WhatsApp metteranno strumenti a disposizione dello spettacolo per riattivare non solo la creatività e il contatto con gli spettatori ma anche i flussi economici. Ci sarà la possibilità di organizzare (anche per quanto riguarda gli introiti) un evento online su Facebook con lo strumento di Paid Online Events: spettacoli di prosa, balletti, concerti, opere liriche. Si potranno anche lanciare raccolte di fondi e donazioni a favore di una realtà culturale così come si potranno usare WhatsApp e Messenger per un contatto diretto col pubblico.
Molto soddisfatto il presidente Agis, Carlo Fontana: «Siamo felici che Facebook metta a disposizione la propria esperienza per sostenere i nostri associati. L’emergenza sta producendo profonde trasformazioni nella realtà produttiva ed è di enorme importanza la possibilità di formare nuovi operatori. Nulla potrà mai sostituire la magia e la bellezza dello spettacolo dal vivo, e nessuno pensa di farlo, ma il digitale è una fiammella che tiene vivo un mondo». Con lo stesso spirito parla Luca Colombo, Country Director di Facebook Italia: «La cultura è il simbolo principale dell’Italia nel mondo e per noi è naturale offrire un contributo al Paese in questo campo. Si aprono grandi prospettive a chi saprà integrare l’online con lo spettacolo dal vivo».
Paolo Conti, Corriere.it