
Mercoledì 26 febbraio, alle 21.10, Rai Movie trasmette uno dei film più discussi e complessi del regista David Cronenberg, La promessa dell’assassino. Un thriller che intreccia la tensione psicologica e l’azione, raccontando una storia intrisa di mistero e criminalità, con un’interpretazione magistrale di Viggo Mortensen in un ruolo perfettamente congeniale a lui.
La trama di “La promessa dell’assassino”
Anna Chitrova, interpretata da Naomi Watts, è una dottoressa di origine russa che vive e lavora a Londra come ostetrica. La sua vita viene scossa quando una giovane quattordicenne muore durante il parto di una neonata. Sebbene non si sappia chi fosse la ragazza, la dottoressa trova un diario e un biglietto di un ristorante, che la conducono a scoprire un collegamento con una potente organizzazione criminale. Spinta dalla necessità di proteggere la neonata, Anna si trova coinvolta in una rete di criminalità e violenza, dovendo affrontare forze che non immaginava.
Il personaggio di Nikolai e il suo legame con la trama
A supporto della dottoressa, entra in scena Nikolai, un autista della malavita interpretato da Viggo Mortensen, che si ritrova coinvolto suo malgrado in questa spirale di violenza, mentre cerca di uscire dai guai in cui è intrappolato. Mortensen dà vita a un personaggio di grande intensità, in un ruolo che evidenzia la sua capacità di incarnare personaggi complessi e ambigui.
Il film di Cronenberg: un mix di thriller e riflessione psicologica
La promessa dell’assassino è un film che va oltre il thriller, inserendo anche elementi di riflessione psicologica. Con la regia di Cronenberg, noto per il suo stile unico e la capacità di esplorare i confini tra il corpo umano e le sue trasformazioni, il film offre un racconto di potere, redenzione e sopravvivenza in un mondo dominato dal crimine. La sua capacità di trattare temi come l’identità, la violenza e la moralità rende il film un’esperienza coinvolgente e complessa.