
Registi e attori contro la speculazione edilizia: firmata una lettera indirizzata a Mattarella e Meloni
I più grandi nomi del cinema internazionale si mobilitano per difendere gli spazi culturali di Roma dalla speculazione edilizia. Dopo l’appello lanciato nei giorni scorsi da Martin Scorsese, anche George Lucas ha deciso di sostenere la causa della Fondazione Piccolo America.
A lui si aggiungono Giuseppe Tornatore, Cate Blanchett, John Landis, Adam Elliot, Michael Mann, Elliot Goldenthal, Doriana Fuksas e Massimiliano Fuksas, arricchendo un elenco già prestigioso di firmatari. Tra questi figurano Steven Spielberg, Francis Ford Coppola, Wes Anderson, Mark Ruffalo, Jane Campion, J. J. Abrams, Isabella Rossellini, Damien Chazelle, Guillermo Del Toro, Léa Seydoux, Spike Lee, Willem Dafoe, David Cronenberg, Brady Corbet e Ari Aster.
L’appello per proteggere il patrimonio culturale di Roma
La lettera, firmata da numerosi esponenti del mondo del cinema e dell’arte, è stata inviata anche al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Primo Ministro Giorgia Meloni. L’obiettivo è sensibilizzare le istituzioni affinché gli spazi dedicati alla cultura non vengano trasformati in aree commerciali o residenziali, privando Roma del suo ricco patrimonio artistico e cinematografico.
La Fondazione Piccolo America, da anni impegnata nella valorizzazione delle sale cinematografiche storiche della capitale, ha chiuso il comunicato con un messaggio simbolico, citando l’iconica saga di Star Wars:
“Che la forza sia con noi”.
Una mobilitazione globale per la cultura
Questa iniziativa dimostra come la difesa della cultura non conosca confini e possa unire voci di fama mondiale per una causa comune. La speranza è che questo forte segnale porti a un intervento concreto da parte delle istituzioni per preservare i luoghi simbolo del cinema e della cultura italiana.