Rimandato a settembre. Celentano, bocciato dai suoi fan, molto prima di finire la stagione chiude il suo cartone animato. Proverà a rimandarlo in onda nel prossimo autunno, sempre su Canale 5. Con una differenza sostanziale: uno show di accompagnamento in cui lui è veramente presente da protagonista. Non come ha fatto nei live dal teatro Camploy di Verona dove ha giocato all’assenza/presenza. Un gioco che si è trasformato in un disastro: ascolti bassissimi, critiche durissime sui social, sbeffeggiamenti. Alla fine, dopo la quarta puntata, la decisione di sospendere il programma. Ufficialmente per una malattia del cantante. Anche ieri sera, nel comunicato ufficiale congiunto della società Clan (della famiglia Celentano) e di Mediaset, si fa riferimento alle condizioni di salute del Molleggiato. «Per esigenze di salute e di convalescenza di Adriano Celentano – si legge – le ulteriori cinque puntate di Adrian vengono riprogrammate per settembre/ottobre 2019. Il giorno esatto di messa in onda sarà comunicato successivamente. Come da originario sviluppo del programma che vedeva l’aumento progressivo della presenza di Adriano Celentano, quest’ultimo sarà presente in scena in tutte le restanti cinque puntate previste». In sostanza, si è deciso di riproporre l’operazione a settembre con uno show vero del cantante, unico modo per salvare il salvabile e, soprattutto, per non concludere la propria carriera con un flop di questo genere. Il pubblico adora le canzoni del Molleggiato e adora anche le sue incursioni da predicatore «buonista» contro i «cattivi» per salvare il mondo. Ma non le ha apprezzate sotto forma di cartone animato. E neppure sotto forma di voce dentro un confessionale o di fugaci apparizioni bevendo un bicchier d’acqua. Lui pensava che i suoi ammiratori lo avrebbero seguito in qualsiasi avventura. Invece si sono sentiti presi in giro. Al suo posto ha mandato sul palco bravissimi comici come Giovanni Storti, Natalino Balasso e Nino Frassica, ma ovviamente non è stata la stessa cosa.
Mediaset, che aveva accettato di entrare nell’avventura del cartone animato (già segnato da una lunga gestazione e da un divorzio da Sky) proprio in virtù di uno show di accompagnamento live con il Molleggiato, ora spera di recuperare i soldi investiti (si parla di circa 15 milioni di euro) nella prossima stagione. Anche se pare proprio difficile che gli spettatori si decidano a guardarsi Adrian. Tra l’altro sono andate in onda 4 delle 9 puntate. Che si farà: un riassunto, un montaggio accorciato o si ricomincerà dal primo episodio? Bisogna che Celentano si inventi uno show di grande impatto come furono Rockpolitik o Rock Economy. Ma quelli erano altri tempi…
Laura Rio, Ilgiornale.it