L’undicesima edizione di «Italia’s Got Talent», la sesta targata Sky, torna su Tv8 in prima serata a partire dal 27 gennaio. VanityFair.it ha intervistato le giudici Federica Pellegrini e Mara Maionchi e la conduttrice Lodovica Comello: tra il Covid-19 e le emozioni che le fanno commuovere, ecco cosa ci hanno raccontato
In un periodo in cui farsi trascinare dalla leggerezza sembra un’impresa erculea, ai limiti del sovrannaturale, i buzzer continuano a suonare e i coriandoli a esplodere come se la vita fosse rimasta quella di prima, calda, vicina, accogliente. Succederà nella nuova edizione di Italia’s Got Talent al via mercoledì 27 gennaio in prima serata su Tv8, un’occasione per riassaporare il divertimento e apprezzare il talento in tutte le arti nelle quali riesce a essere declinabile. L’edizione, l’undicesima in totale e la sesta targata Sky, vede la conferma di tutte le forze dello scorso anno, con Lodovica Comello alla conduzione e Federica Pellegrini, Mara Maionchi, Frank Matano e Joe Bastianich in giuria. «Questo “cpdm” è una gran rottura di palle» dice a un certo punto Mara, che lo scorso autunno è venuta fuori dal Covid dopo una sosta molto breve in ospedale, sostenuta dalla Comello, che torna in tv dopo aver dato alla luce il piccolo Teo, e Federica Pellegrini, anche lei risultata positiva e costretta ad allentare il ritmo degli allenamenti per le qualificazioni alle Olimpiadi.
«La prima puntata la guarderò molto silenziosamente a casa per non svegliare mio figlio» spiega Lodovica mentre Mara, che si definisce «reginetta» di questa giuria perché «le regine hanno una certa età», gioisce per aver ritrovato le colleghe, che VanityFair.it riunisce insieme, tra le fila di Italia’s Got Talent: «La Pellegrini è una donna molto bella e molto piacevole. Adesso si è pure sciolta e dobbiamo addirittura fermarla perché parla troppo» insiste la Maionchi mentre la stessa Pellegrini ammette di essere grata di essere tornata a far parte di questa esperienza: «Italia’s Got Talent è uno stacco che mi fa bene. Vedere quella linea nera tutti i giorni può diventare alienante» aggiunge rassicurando gli spettatori che seguono le sue prodezze sportive e che sono in ansia sul suo futuro in vasca: le Audition del programma sono state registrate tra settembre e ottobre e adesso «sta andando liscia», concentrando ogni fibra del suo corpo per le qualificazioni olimpioniche previste, al momento, a marzo.
«Recuperare dopo il Covid non è stato facile, ma sono cose che bisogna mettere in conto» prosegue Federica che, intanto, ammette di non riuscire a trattenere le lacrime di fronte a qualsiasi emozione forte, che sia bella o brutta. L’ombra della pandemia che, in modi diversi, si è allungata su tutte e tre le donne del programma, è rischiarata, però, dall’umanità e dalla fiducia in un futuro migliore: se Mara ammette di essere stata impressionata dal suo contatto ravvicinato con il virus, augurandosi che tutto «passi il più in fretta possibile», Comello si preoccupa soprattutto per il piccolo Teo che ha dato alla luce proprio nel pieno del primo lockdown. «Mi spaventa il fatto che non sarà il passaggio dal 2020 al 2021 a risolvere le cose. Al di là di aver vissuto il parto con un’ansia e una paura che non ci dovevano essere, uno si abitua a rinunciare a determinate cose, solo che ogni giorno mi viene il dubbio che questo non valga per mio figlio: ha 10 mesi, è in una fase super-esplorativa e avrebbe bisogno di vedere, di stare con altri bimbi, solo non può farlo. Mi chiedo in che modo questo potrà ripercuotersi su di lui in futuro, ma credo che siano paranoie legittime». In attesa del ritorno alla tanto agognata normalità, non resta che regalarci un paio d’ore di simpatia e leggerezza proprio grazie a Italia’s Got Talent.
Mario Manca, Vanityfair.it