Domani su Rai1 alle 23,25 andrà in onda “Sono Gassman! Vittorio re della commedia”, un docufilm scritto e diretto da Fabrizio Corallo vincitore quest’anno di un Nastro d’Argento e del premio Flaiano che rievoca l’intenso percorso artistico e umano del grande attore. A vent’anni dalla sua scomparsa, il ritratto di Vittorio Gassman aspira a far emergere non solo la proverbiale e multiforme vitalità di uno dei più rappresentativi e autorevoli interpreti di sempre ma anche i lati segreti della sua vera personalità di uomo timido e fragile. Insieme a numerosi brani di film, spettacoli teatrali e televisivi e interviste d’epoca rilasciate da Gassman sono da segnalare tra i tanti preziosi interventi, quelli dei suoi figli Alessandro, Paola, Vittoria e Jacopo, oltre che di Emanuele Salce, cresciuto con sua madre Diletta e con Vittorio dopo il loro matrimonio e da lui considerato un figlio a tutti gli effetti. Altrettanto decisivi, i contributi offerti da compagni di lavoro di Gassman come Stefania Sandrelli, Fanny Ardant, Jean-Louis Trintignant, Gigi Proietti, Giancarlo Giannini e Giovanna Ralli e da registi a lui cari come Dino Risi, Ettore Scola e Mario Monicelli. Nel documentario, anche il ricordo di esponenti di punta della commedia italiana più recente come Carlo Verdone, Paolo Virzì, Paola Cortellesi, Diego Abatantuono e Massimo Ghini, di cineasti figli d’arte come Marco Risi e Ricky Tognazzi, nonché di attenti osservatori del costume nazionale come Renzo Arbore, Valerio Caprara e Maurizio Costanzo.Il documetario è una realizzazione di Dean Film e Surf Film in collaborazione con 3D Produzioni.