Lʼinterprete di Charlotte ha paura di una nuova ondata di razzismo
L’ala di estrema destra vicina al nuovo presidente Donald Trump preoccupa milioni di americani e tra questi c’è anche l’attrice Kristin Davis, famosa per il ruolo di Charlotte in “Sex And The City“. La Davis è mamma di una bimba di colore di cinque anni e ha paura che possa essere vittima di episodi di razzismo. “Mi sto informando a fondo sulla questione perché devo proteggere mia figlia” ha dichiarato in un’intervista radiofonica alla WNYC.
“Sono pienamente consapevole che non ha senso, ma ho paura di cosa possa succedere e devo essere sicura che nessuno faccia male alla mia bambina, anche in modo sottile. E’ una paura che già avevo ma che adesso si è amplificata” ha continuato tra le lacrime.
L’attrice ha adottato la figlia Gemma nel 2011 e avere una figlia di colore l’ha resa pienamente cosciente dei privilegi di cui godono i bianchi: “Pensavo di saperlo prima di adottarla, ma dopo ho capito cosa significa davvero. Quando hai un figlio è come se il tuo cuore uscisse dal tuo corpo e il mio è in un corpo di colore. E’ dura quando ci sono persone che lavorano attivamente contro tuo figlio, è una cosa che mi terrorizza”.
Tgcom 24