Arriva su Amazon e Alexa la campagna di sensibilizzazione di SOS Villaggi dei bambini “LA VIOLENZA NON È UN GIOCO”

Arriva su Amazon e Alexa la campagna di sensibilizzazione di SOS Villaggi dei bambini “LA VIOLENZA NON È UN GIOCO”

Un click per fare del bene. Con questo obiettivo Amazon.it e l’assistente vocale Alexa scendono in campo al fianco di SOS Villaggi dei Bambini per la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “La violenza non è un gioco”, volta a contrastare il fenomeno della violenza di genere e supportare concretamente il Programma “Mamma e Bambino” nato per tutelare il benessere psicofisico della mamma e dei bambini, soprattutto nei casi di maltrattamento, trascuratezza e deprivazione socio culturale, rafforzando e sostenendo così le capacità genitoriali della mamma per mantenere il legame con il figlio.

In Italia sono migliaia i bambini e i ragazzi che assistono a episodi di violenza dentro le mura della propria casa. I numeri del nostro Paese raccontano purtroppo quanto la violenza contro le donne sia un fenomeno drammaticamente diffuso, che solitamente si protrae negli anni e comporta l’esposizione dei bambini.

Quando per un bambino la famiglia si trasforma da elemento primario di protezione a fattore di rischio, lascia segni indelebili che possono compromettere il suo sviluppo fisico, cognitivo e comportamentale. Un dramma ancora troppo sottovalutato che necessita di essere conosciuto e affrontato anche con l’aiuto di professionisti che garantiscano il supporto e cure adeguate.

Per sensibilizzare e raccogliere fondi, in occasione del “Charity Month” di Amazon nel mese di ottobre, Amazon.it metterà in vendita il bracciale solidale #nonèmaiungioco simbolo della campagna, realizzato da SOS Villaggi dei Bambini, in cui due cerchi d’argento uniti tra loro rappresentano il legame indissolubile tra la mamma e il figlio. Con un solo click sarà possibile acquistarlo e fare così una donazione a favore del Programma “Mamma e Bambino” che, attraverso una rete di alloggi, accoglie in media 48 mamme con i loro figli, per un totale di oltre 110 beneficiari l’anno. Il bracciale potrà essere acquistato anche chiedendo: “Alexa, acquista bracciale SOS Villaggi dei Bambini”.

Inoltre, il 26 Ottobre, dicendo “Alexa, buongiorno”, l’assistente vocale ricorderà agli utenti in Italia che è possibile acquistare il braccialetto tramite comando vocale e inviterà a scoprire di più sulla storia di SOS Villaggi dei Bambini.

La violenza non è mai un gioco, è un fatto serio che va preso in considerazione dagli amministratori, dai servizi consultoriali, dalle scuole. Nei nostri 60 anni di lavoro a favore dei bambini più vulnerabili, mettiamo sempre al centro il superiore interesse del bambino e la capacità di intervenire prendendo in considerazione sempre la famiglia e la complessa rete di relazioni in cui è immerso. In questa cornice ci impegniamo affinché il binomio mamma-bambino venga protetto, accolto e possa rimanere unito e tornare a vivere serenamente” afferma Samantha Tedesco, Responsabile Programmi e Advocacy SOS Villaggi dei Bambini. “Questo è l’obiettivo del Programma Mamma e Bambino, presente in tutti i nostri Villaggi SOS in Italia, che riguarda sia l’accoglienza che il sostegno alla famiglia il cui obiettivo primario è quello di evitare la separazione del bambino dal suo contesto familiare. In questa ottica interveniamo per sostenere e rafforzare le capacità genitoriali della madre affinché la relazione mamma-bambino venga mantenuta e rafforzata”.

Il Programma “Mamma e Bambino”

Con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “La violenza non è un gioco” si vuole sostenere il Programma “Mamma e Bambino”,attivo in tutti i Villaggi SOS presenti in Italia, che offre accoglienza e rafforzamento delle capacità genitoriali e mira a tutelare la relazione tra la mamma e il suo bambino. Il progetto si concretizza all’interno dei Villaggi SOS in Italia attraverso diverse tipologie di servizi: la Casa mamma con bambino, che accoglie giovani madri con bambini e gestanti che hanno bisogno di un sostegno; la Casa per donne vittima di violenza, dedicata alle donne vittime di violenza o a rischio di possibili maltrattamenti che sono costrette ad allontanarsi da casa, e gli Appartamenti per l’autonomia, per lavorare sul recupero della genitorialità e l’acquisizione di un’indipendenza lavorativa, economica e abitativa. Il progetto, inoltre, offre numerose attività per il consolidamento delle capacità genitoriali come sostegno psicoterapeutico, mediazione familiare, sostegno al ruolo genitoriale e percorsi di formazione e lavoro.

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