Dopo la morte di Nadia Toffa, Massimiliano Ferrigno si racconta in una lunga intervista, raccontando che non ha mai lasciato da sola la iena durante gli ultimi giorni della malattia
Il 13 agosto la scomparsa di Nadia Toffa ha rattristato il mondo dello spettacolo e non solo.
“Dopo dieci anni ci eravamo presi una pausa di riflessione. Non era facile per noi convinvere con il cancro – rivela Massimiliano Ferrigno -. Lei aveva trovato un altro uomo ma con lui non ha funzionato. Anche se Nadia più volte mi ha chiamato ‘il suo ragazzo’, io per lei ero solo un grande amico. Ci siamo lasciati ma la stima tra di noi è rimasta. Sono rimasto al suo fianco tutti i giorni, fino a quando non ha deciso di smettere di combattere. Non sono riuscito a prendere le distanze da lei. Soprattutto sono stato io il depositario del suo ultimo desiderio”.
Massimiliano Ferrigno racconta che Nadia Toffa voleva avere ai suoi funerali Don Maurizio Patricello, parroco di Caivano. Era il padre spirituale dell’ex Iena e un caro amico con cui Nadia si confrontava spesso. “Io e Nadia non abbiamo pensato di sposarci – aggiunge poi Massimiliano -. Ci abbiamo pensato ma le cose tra di noi hanno preso una piega diversa”.
Il Sussidiario