Era nell’aria da qualche giorno ed ora c’e’ la conferma: Daria Bignardi lascia la Rai, lascia la direzione di Rai3 dov’era arrivata con l’avvento del vertice guidato dall’allora direttore generale Antonio Campo Dall’Orto. E anche lei, come lo stesso Campo Dall’Orto, lascia in anticipo rispetto alla scadenza del contratto triennale e senza il pagamento di alcuna buonuscita. La conferma dell’addio arriva da viale Mazzini. La risoluzione del rapporto di lavoro e’ consensuale In una nota viene detto che i vertici Rai ringraziano Bignardi “per il lavoro svolto, la professionalita’ dimostrata e le capacita’ organizzative ed artistiche sempre poste pienamente al servizio della societa’, componenti che hanno permesso a Rai3 di realizzare sotto la sua direzione una programmazione di qualita’, la sperimentazione di nuovi format e di raggiungere livelli di audience che la posizionano quale terza rete generalista italiana”. A sua volta, Bignardi – aggiunge il comunicato ufficiale – ringrazia presidente, Cda, l’attuale direttore generale e il precedente, che le ha proposto l’incarico, e tutti i dipendenti e collaboratori di Rai “con i quali ha condiviso quotidianamente il suo lavoro, un’esperienza che considera unica e preziosa, sia da un punto di vista dell’arricchimento professionale che da quello umano”. Adesso comincia il totonomine: nei giorni scorsi le indiscrezioni avevano gia’ parlato di Silvia Calandrelli, attuale direttrice di Rai Cultura, e di Maria Pia Ammirati, a capo di Rai Teche, come in pole position per prendere il posto della Bignardi.