DC Films: “Il ruolo di Amber Heard in Aquaman non è ridotto a causa di Johnny Depp”

DC Films: “Il ruolo di Amber Heard in Aquaman non è ridotto a causa di Johnny Depp”

I vertici della compagnia cinematografica sono intervenuti in aula per spiegare la loro versione dei fatti sulla produzione di Aquaman 2 dove l’attrice tornerà col ruolo di Mera

Dalla discussione di fatti privati e coniugali a quella di vicende strettamente professionali: Johnny Depp e Amber Heard sono sempre più opposti in tribunale dove è in corso il processo per diffamazione intentato dall’attore nei confronti della ex moglie che si difende offrendo la sua versione dei fatti. Il dibattimento, passato alla fase della raccolta delle testimonianze, ha visto convocato anche Walter Hamada, presidente della DC Films. Il dirigente della Warner Bros. è intervenuto in aula tramite video conferenza, chiarendo dei dettagli relativi alla produzione di Aquaman 2, pellicola che vede la partecipazione della Heard nei panni di Mera. Hamada ha spiegato che il ridimensionamento del ruolo dell’attrice nel sequel del titolo DC Films non è dovuto alla contesa in corso tra l’interprete e Johnny Depp poiché le ragioni sono tutte interne alla produzione.

AQUAMAN 2: LE ACCUSE DI AMBER HEARD

Amber Heard non ci sta a vedere compromessa la sua carriera nel mondo dello spettacolo a causa del conflitto, ormai di altissima risonanza mediatica, con l’ex marito Johnny Depp. Per questo motivo il processo è entrato nello specifico dei singoli progetti che hanno visto coinvolti sia lei che il divo hollywoodiano nelle ultime stagioni. In aula si è discusso, quindi, di Aquaman 2, sequel del successo del 2018 prodotto dalla Warner Bros., compagnia che ora è chiamata in causa dall’attrice convinta di aver subito un ridimensionamento nel suo ruolo di co-protagonista accanto a Jason Momoa, provato dal taglio di molte scene che la vedevano al centro dell’azione.

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La DC Films, in effetti, ha ammesso di aver agito sulla pellicola ma non per le ragioni addotte dalla Heard. Walter Hamada, presidente della divisione dei film DC nonché produttore cinematografico, ha spiegato che è proprio l’attrice a non aver convinto del tutto i realizzatori, in quanto la chimica con il protagonista sembrava non funzionare. Per questa ragione, non del tutto secondaria in un film di questa importanza, i piani alti della Warner avevano pensato addirittura di sostituire l’attrice, cosa che comunque non è avvenuta ma che ha causato i ritardi nel confermare al pubblico la presenza della Heard nel sequel. Hamada, da professionista del settore, ha spiegato quanto sia importante l’interazione tra i due attori principali di una storia sullo schermo per cui l’idea di un recasting era effettivamente passata per la mente dei realizzatori di Aquaman 2. Sulle scelte non ha avuto peso, dunque, né il processo né le numerose richieste dei fan che in rete hanno anche promosso una petizione per spingere i vertici della Warner a rimuovere la Heard dal suo ruolo.

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