Weinstein è in stato di arresto: il produttore si è consegnato alla polizia di Manhattan

Weinstein è in stato di arresto: il produttore si è consegnato alla polizia di Manhattan

Eʼ indagato per molestie sessuali anche a Los Angeles e a Londra. Eʼ stata fissata una cauzione di 10 milioni di dollari per la sua liberazione

Il produttore cinematografico Harvey Weinstein è in stato di arresto con l’accusa di aver stuprato una donna e aver costretto un’altra a praticargli sesso orale. Il produttore di Hollywood, accusato da oltre cento donne di molestie sessuali e stupro, è arrivato al commissariato del New York Police Department, a Manhattan, per consegnarsi alle autorità e comparire in tribunale e ne è uscito in manette. Fissata in 10 milioni di dollari la cauzione.Ad attenderlo c’erano decine di giornalisti. I procuratori di Manhattan hanno pronta per lui un’incriminazione per stupro di primo e terzo grado, e di atti sessuali di primo grado. Weinstein è indagato per reati simili anche a Los Angeles e Londra.L’accusa mossa contro Weinstein sarebbe legata alla denuncia presentata a suo tempo dall’attrice Lucia Evans, che ha raccontato ai giornali di essere stata violentata da Weinstein nel 2004, e ad un altro caso mai confessato ai media. Il rinvio a giudizio è il primo per il produttore, accusato di molestie da decine di donne. Weinstein ha finora negato ogni addebito, affermando di non aver mai fatto sesso non consensuale con nessuna donna.Per decenni venerato nel mondo del cinema, dopo le prime accuse rivoltegli nell’ottobre scorso e riportate da New York Times e New Yorker, Weinstein era scomparso dalla scena. Alle prime accusatrici, tra cui Rose McGowan e Asia Argento, ne seguirono decine, dando vita al movimento mondiale #MeToo contro le molestie sessuali, che ha poi chiamato in causa uomini potenti in settori che vanno dal cinema, alla moda, alla gastronomia, alla musica. Weinstein ha poi lasciato in manette la stazione di Manhattan a New York dove si era consegnato. In una nota del Nypd, gli inquirenti ringraziano “le coraggiose vittime per essersi fatte avanti e aver cercato giustizia”. E’ stata fissata in 10 milioni di dollari la cauzione per l’ex produttore cinematografico. Weinstein, che dovrà pagare un milione di dollari in contanti, ha dovuto consegnare il passaporto e indossare un dispositivo Gps che riporti sempre la sua posizione. Inoltre, potrà spostarsi solo tra New York e Connecticut.

TGCOM24

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