La musica non si ferma, al via Arezzo Wave

La musica non si ferma, al via Arezzo Wave

La musica non si ferma: c’è tempo fino a domenica 5 aprile per iscriversi all’edizione 2020 di Arezzo Wave Music Contest, il concorso per giovani musicisti più longevo e partecipato in Italia. Le iscrizioni sono completamente gratuite sul sito www.arezzowave.com. Al via anche la Wave Card School, una vera e propria scuola online per conoscere da vicino la filiera musicale, mentre su Facebook parte il progetto Arezzo Wave Station, che raccoglie le testimonianze e i concerti storici delle tante band che hanno suonato al festival in oltre trent’anni di storia.  “Priorità alla salute di pubblico, artisti ed operatori del settore, in questo momento di emergenza mondiale a causa del Covid-19 – dice Mauro Valenti, presidente della Fondazione Arezzo Wave Italia –. Tutte le attività nazionali sono necessariamente rallentate per garantire la sicurezza di chi ci segue e degli addetti ai lavori, ma la musica non si ferma. Lo svolgimento di Arezzo Wave Music Contest è ad oggi garantito ed entro l’estate ogni regione d’Italia avrà il suo gruppo vincitore, che si contenderà la vittoria successivamente nel concorso nazionale. Inoltre, per tutti coloro che ne fanno richiesta al momento dell’iscrizione al concorso, c’è la Wave Card, la tessera che permette iscrizioni prioritarie e scontate ad A.R.I.A di Musica, l’Accademy del rock targata Arezzo Wave con corsi di formazione per i mestieri della filiera musicale. Sulla nostra pagina Facebook, infine, stiamo postando i video degli artisti che hanno calcato i palchi del festival per rivivere i concerti degli innumerevoli big della musica che hanno suonato ad Arezzo Wave”. Novità assoluta del 2020, la Wave Card consentirà ai possessori di usufruire anche di sconti sui prodotti della Fondazione Arezzo Wave Italia, oltre a vantaggi in attività commerciali e per gli eventi negli spazi culturali della città di Arezzo. La Fondazione ha lanciato, inoltre, la Wave Card School, per permettere ai musicisti di approfittare di appuntamenti online dedicati alla formazione e all’approfondimento sui tanti settori della filiera musicale, in questo periodo di stop forzato. Gli incontri si svolgeranno tramite la piattaforma digitale dedicata (WAVE3) e sono riservati ad un numero limitato di 15 iscritti, per consentire una migliore interazione tra docenti e partecipanti: venerdì 27 marzo, appuntamento con i Piqued Jacks, vincitori di Arezzo Wave Toscana 2016, mentre giovedì 2 aprile sarà Petra Magoni la docente d’eccezione che darà consigli e suggerimenti sull’uso della voce. Non si fermano neanche la memoria e il ricordo delle storiche avventure del festival grazie ad Arezzo Wave Station, con la pubblicazione dalla pagina Facebook ufficiale di Arezzo Wave di tanti video, testimonianze e aneddoti. Tra le rarità, l’esibizione di una giovanissima Petra Magoni vincitrice con la sua band, i Senza freni, delle selezioni di Arezzo Wave Toscana nel 1995, lo stesso anno in cui un allora sconosciuto Ben Harper si esibiva per la prima volta in Italia proprio sul palco del Festival. Dal 1987 ad oggi, sui palchi del festival si sono alternate band che hanno fatto la storia del rock italiano come Afterhours, Negrita (nella foto), Marlene Kuntz, The Zen Circus, I Ministri, Fast Animals & Slow Kids e molti altri. 

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