(di Francesca Sottilaro, cure Italia Oggi) Una mostra presso l’High Museum di Atlanta, un’esposizione d’arte itinerante in 20 paesi, oltre a collaborazione con icone della musica pop, artisti e designer. The Coca-Cola Company mette in campo la più grande campagna marketing di sempre per celebrare i 100 anni della storica bottiglia di vetro, le sue evoluzioni e il valore che ricopre per la marca a livello mondiale.
Nel 1915 la direttiva per concepire la bottiglia fu: «Un design così distintivo da essere riconoscibile anche solo al tatto o, addirittura, frantumato in mille pezzi a terra».
In un secolo la bottiglietta assieme al marchio ha conquistato status di icona di design, amato dal mondo della musica, del cinema e dell’arte: da Andy Wharol a Salvador D’Alì, a Marilyn Monroe.
Le campagna di marketing per i 100 anni coinvolgerà nel corso del 2015 oltre 130 mercati, lavorando su più asset di comunicazione e promozione: e quindi le mostre nei musei o le collaborazioni con le icone della musica e dell’arte.
Andranno on air 14 tra spot televisivi e film digitali, prodotti da Ogilvy & Mather Paris, Wieden + Kennedy Portland, Sid Lee Canada e McCann Madrid.
L’Italia, si conferma come uno dei paesi al mondo con la più alta notorietà di Coca-Cola, e qui il marchio giocherà anche un ruolo di primo piano a Expo 2015.
Il colosso di Atlanta guarda però oltre: con l’arrivo del nuovo chief marketing officer Marcos de Quinto, diverse firme dell’advertising sono state chiamate per studiare i nuovi claim del gruppo che manderà in soffitta il fortunatissimo «Open Happiness» (in Italia «stappa la felicità») studiato nel 2009 da Wieden&Kennedy.
Le agenzie convocate oltre a Wieden+Kennedy (Portland) sono David, Dentsu, Fcb in Sud Africa, Martin Mercado, McCann (Madrid), Ogilvy, Santo, Sra Rushmore e The Cyranos.