Ucraina, è da gennaio alla guida del Teatro Comunale di Bologna. In un videomessaggio ha lanciato il suo appello per mobilitare quante più voci contro l’azione militare russa nella sua terra: “Noi, come nazione, non ci arrenderemo mai, difenderemo fino all’ultima goccia il nostro sangue. Chiunque rimanga in silenzio ora, sta sostenendo il nuovo dittatore. State con noi”
“L’Ucraina è il maggiore Paese dell’Europa e ora siamo bombardati anche ai confini con l’Ue. Questa situazione non è normale”. Così la musicista ucraina Oksana Lyniv, direttrice musicale del Teatro Comunale di Bologna, in un videomessaggio rilasciato alla fine della giornata di prove per il concerto di sabato in città lancia il suo appello per mobilitare quante più voci contro l’azione militare russa nella sua terra. Anni di sanzioni “non hanno fermato Putin che ora sta mostrando il suo vero volto. Chiunque rimanga in silenzio ora, sta sostenendo il nuovo dittatore. Ora abbiamo davvero una situazione nuova per tutto il mondo”.
IL VIDEOMESSAGGIO: “STATE CON NOI”
Dopo diversi post sui social nelle ultime settimane di tensione tra Ucraina e Russia, Oksana Lyniv dedica un videomessaggio alla stampa sulla situazione del suo Paese. “Oggi ci siamo svegliati in una nuova realtà. Dalle 5 del mattino la Russia ha cominciato a invadere il mio Paese. Mi sono svegliata con la telefonata choc di mia madre, stava gridando che ci stavano attaccando, ci stavano bombardando, ogni città, anche il mio paesino natale, Brody. Sto cercando di avere contatti con la mia famiglia, ma anche con i musicisti dell’Orchestra sinfonica nazionale ucraina”, ha raccontato. “Noi, come nazione, non ci arrenderemo mai, difenderemo fino all’ultima goccia il nostro sangue – sottolinea l’artista – perché l’Ucraina non accetterà mai questa aggressione, non rinuncerà mai alla sovranità. Abbiamo un’antica lingua, un’antica cultura, antichi artisti e parleremo dei nostri diritti”. Fra le altre cose, sottolinea in chiusura, “solo negli ultimi 400 anni la Russia ha emanato più di 100 leggi contro cultura, lingua e letteratura dell’Ucraina, per vietare di stampare libri, andare a scuola, sviluppare la nostra arte. Ora questa situazione criminale è chiara a tutto il mondo. Per favore state con noi, sosteneteci, grazie”.
CHI È OKSANA LYNIV
Oksana Lyniv, direttrice d’orchestra, è la prima donna in Italia chiamata a dirigere i complessi artistici di una Fondazione lirico-sinfonica italiana. È da gennaio alla guida del Teatro Comunale di Bologna. Quarantaquattro anni, originaria di Brody, nella valle del fiume Styr nell’Ucraina occidentale, Oksana Lyniv è direttrice molto ammirata sulla scena internazionale, da sempre molto attiva nel suo Paese d’origine dove ha fondato anche l’Orchestra giovanile.