Si chiama “Better Man” il biopic sulla vita e la carriera di Robbie Williams, una delle icone del pop mondiale. Dietro la macchina da presa c’è il regista di “The Greatest Showman”, Michael Gracey, che ha rivelato come è nato il progetto, la cui produzione dovrebbe partire da questa estate e che sarà presentato anche alla Berlinale.
Ormai non sono pochi i grandi nomi della musica che hanno visto proiettata la loro vita al cinema in quello che in gergo viene chiamato “biopic”, alla sfilza di artisti che possono vantare questo privilegio si aggiunge anche Robbie Williams. Stando a quanto riporta Deadline, infatti, il film in questione dal titolo “Better Man” ha già un regista dietro la macchina da presa pronto a girare, ovvero Michael Gracey e una sceneggiatura affidata a due novellini del cinema Oliver Cole e Simone Gleeson.
Come è nato il progetto
Insomma, è davvero tutto pronto per allestire il film che racconterà la vita di Robbie Williams, dagli esordi con i Take That alla carriera da solista. Il progetto verrà presentato allo European Film Market della Berlinale e la produzione dovrebbe iniziare in estate. La testata americana è riuscita a reperire ulteriori informazioni sul progetto, intervistando il regista, il quale ha rivelato che l’idea di Better Man è nata circa un paio d’anni fa, in seguito a lunghe e proficue conversazioni tra Gracey e il cantante. L’obiettivo è quello di creare un film che sia stupefacente, servendosi dei brani di una delle grandi icone del pop, il regista, che ha dato vita ad un grande successo come “The Greatest Showman” ha svelato i suoi intenti sulla realizzazione del biopic:
Il modo in cui rappresenteremo Robbie nel film è top secret.Voglio farlo in maniera davvero originale. Ricordo di essere andato al cinema da bambino e c’erano film che mi hanno lasciato senza fiato e mi hanno fatto dire: “Non ho mai visto niente di simile prima d’ora”. Voglio che il pubblico abbia quella sensazione. È fondamentale. Tutto quello che posso dire è che l’obiettivo è quel tipo di reazione. È una storia incredibile e voglio rappresentarla nella sua dura realtà con momenti di pura fantasia.
Robbie Williams ricanterà le sue canzoni
Altro dettaglio da non sottovalutare, ovviamente, è l’elemento musicale. Il regista ha precisato che i brani saranno ricantati da Robbie Williams, assecondando quelli che sono i suoi stati d’animo: “Tutte le canzoni di Robbie verranno ri-cantate, per rendere le emozioni del momento. Se è disperato non canterà un brano come fosse uno spettacolo di cabaret fiammeggiante; sarà intimo, a cappella, spogliato di tutto, perché emotivamente si trova in quella condizione”.
L’unicità del film
“Better Man” porterà sul grande schermo i successi, le insicurezze, le paure di Robbie Williams che a soli 16 anni ha scoperto la notorietà, troppo presto per saperla gestire con fermezza. Dalle lunghe conversazioni tra il regista e il cantante sono nati gli spunti necessari per realizzare questo film che, promette il regista, sarà diverso dai recenti biopic musicali che abbiamo visto in questi anni:
Non è la storia di chi nasce prodigio o genio musicali e tu racconti quando il mondo se ne accorge. Robbie è un uomo qualunque, che ha semplicemente sognato in grande e ce l’ha fatta. Per questo la sua è una storia a cui ci si può davvero rapportare. Non è il miglior cantante o ballerino su piazza, eppure è riuscito a vendere 80 milioni di dischi in tutto il mondo.
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