Virginia Woolf: da The Hours a Vita & Virginia, i film su di lei o tratti dalle sue opere

Virginia Woolf: da The Hours a Vita & Virginia, i film su di lei o tratti dalle sue opere

Il 25 gennaio 2022 ricorrono i 140 anni dalla nascita della scrittrice britannica, la cui vita travagliata e i cui romanzi sono stati importante fonte di ispirazione per il cinema e il teatro. Dall’interpretazione di Nicole Kidman, che le è valsa l’Oscar, a quelle di Vanessa Redgrave e Alessandra Ferri: ecco gli adattamenti per piccolo, grande schermo e per il palcoscenico

Adeline Virginia Stephen, questo il vero nome di Virginia Woolf, è nata a Londra nel 1882. Il 25 gennaio 2022 ricorre l’anniversario della sua nascita (140 anni). Figlia di Leslie Stephen, critico, filosofo e alpinista, e di Julia Prinsep-Stephen, modella per pittori, ha vissuto la sua vita circondata da poeti e scrittori, che frequentavano la sua casa. Rimasta orfana in adolescenza, ha raccontato di essere stata vittima di abusi sessuali insieme alla sorella Vanessa da parte dei fratellastri George e Gerald. Una vita travagliata, la sua, anche sul piano sentimentale: dopo aver sposato lo scrittore e teorico della politica Leonard Woolf, ha avuto anche una relazione con la scrittrice Vita Sackville-West. Dopo aver tentato più volte il suicidio, si è tolta la vita il 28 marzo 1941, quando si è riempita le tasche di sassi e si è buttata nel fiume Ouse. È stata un’icona del femminismo e della lotta per la parità dei sessi. 

LE SUE OPERE PIÙ FAMOSE

Tra le sue  opere più famose meritano sicuramente di essere citati i romanzi La crociera (1915), che rappresenta la sua prima opera pubblicata, La signora Dalloway (1925), Gita al faro (1927), Orlando (1928), Le onde (1931), definito “rivoluzionario” da Marguerite Yourcenar, e Tra un atto e l’altro (1941). Tra i saggi, invece, Il lettore comune (1925) e Una stanza tutta per sé (1929), da cui è tratta la celebre frase: “Una donna deve avere denaro, cibo adeguato e una stanza tutta per sé se vuole scrivere romanzi”. La sua produzione letteraria è stata tradotta in oltre 50 lingue. 

WOOLF ISPIRA IL CINEMA: THE HOURS CON KIDMAN

Musa ispiratrice per diversi autori, Woolf ha ispirato con la sua vita e le sue opere anche pièces teatrali e pellicole cinematografiche: alcune sono biografiche, altre adattamenti dei suoi libri, altre ancora sono film con trama a sé stante ma ispirata da alcune opere di Woolf. Un esempio? The Hours, che è valso a Nicole Kidman, che interpreta appunto la scrittrice britannica, un premio Oscar, un Golden Globe, un Bafta e svariati altri premi prestigiosi. Il film racconta le drammatiche vicende di tre donne alla ricerca di una vita più soddisfacente e legate dal romanzo Mrs DallowayThe Hours è tratto dal romanzo Le ore di Michael Cunningham, che a sua volta era ispirato appunto al capolavoro letterario di Virginia Woolf, La signora Dalloway.

VITA & VIRGINIA

In Vita & Virginia, diretto da Chanya Button, è Elizabeth Debicki a interpretare Woolf. La pellicola si basa sull’omonima opera teatrale di Eileen Atkins (a teatro è stata Vanessa Redgrave a interpretare Woolf), coautrice della sceneggiatura insieme a Button. Al centro della trama la relazione sentimentale tra Virginia Woolf e Vita Sackville-West, durata 10 anni, dal 1925 al 1935.

MRS DALLOWAY

È toccato sempre a Vanessa Redgrave diventare Virginia anche nel film Mrs Dalloway, diretto da Marleen Gorris e tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice britannica.  Ambientato a Londra in un giorno di giugno del 1923, è un monologo interiore della protagonista, Clarissa Dalloway.

ORLANDO

Anche Orlando, film del 1992 diretto da Sally Potter e con Tilda Swinton, è tratto dall’omonimo romanzo di Woolf. L’aristocratico Orlando vive attraverso quattro secoli e sperimenta sulla propria pelle un’esistenza senza età né genere sessuale.

CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?

Chi ha paura di Virginia Woolf? è un film in bianco e nero del 1966 diretto da Mike Nichols. Tra gli interpreti Elizabeth Taylor. Il film è tratto dall’omonima opera teatrale di Edward Albee che racconta la storia di due coniugi non più felici che però continuano a stare insieme. Virginia Woolf è presente solo nel titolo, ma non ha nulla a che vedere con la trama o la storia dei protagonisti della pellicola. Il titolo è un gioco di parole con la canzoncina Chi ha paura del grande lupo cattivo? (in inglese lupo si dice wolf).

LA MINISERIE LIFE IN SQUARES 

La vita di Woolf  è stata oggetto della miniserie in 3 puntate Life in Squares prodotta e trasmessa dalla Bbc nel 2015. La serie drammatica illustra il rapporto tra le sorelle Vanessa Bell e Virginia Woolf, l’amicizia e la complicata relazione tra Vanessa e Duncan Grant e in generale come il gruppo di persone che frequentano affrontano la vita, l’amore, il sesso e l’arte nella prima parte del XX secolo.

WOOLF A TEATRO

A teatro Virginia Woolf è stata interpretata da Maggie Smith a Stratford (1980) e Londra (1981) nella pièce biografica Virginia di Edna O’Brien e da Vanessa Redgrave, nel 1994, in Vita & Virginia, opera teatrale di Eileen Atkins per la regia di Zoe Caldwell e tratta dalle lettere che Woolf si è scambiata con la sua amante Vita Sackville-West. Sempre in teatro, lo spettacolo Woolf Works, realizzato dalla Royal Opera House e uscito poi al cinema nel 2017. Si tratta di un trittico ballettistico coreografato da Wayne McGregor che combina i temi dei tre principali romanzi di Virginia Woolf (interpretata da Alessandra Ferri) Mrs Dalloway, Orlando e Le Onde, con estratti della vita della scrittrice tra lettere, saggi e diari.

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