RITA PAVONE NEL CAST DI BALLANDO CON LE STELLE: “PENSAVO DI ESSERE IN GIURIA”

RITA PAVONE NEL CAST DI BALLANDO CON LE STELLE: “PENSAVO DI ESSERE IN GIURIA”

Un uragano di energia sta per abbattersi su “Ballando con le stelle”, diagnosis in onda dal 20 febbraio: tra i vip impegnati nei passi di danza, site dopo la conferma dell’attore de “Il Segreto” Iago Garcia…

rita pavoneUn uragano di energia sta per abbattersi su “Ballando con le stelle”, in onda dal 20 febbraio: tra i vip impegnati nei passi di danza, dopo la conferma dell’attore de “Il Segreto” Iago Garcia, vedremo “Pel di carota Rita Pavone. «È un’avventura che mi entusiasma», ha dichiarato la cantante al settimanale “Di Più”. «Non la prendo come una gara, perché non punto a vincere: punto a dare il meglio di me e a fare la migliore figura possibile. È un programma che amo molto: l’ho sempre guardato fin dal primo anno. E ora sono felice di passare dall’altra parte dello schermo e di entrare nel cast di uno dei miei programmi preferiti. Quando Milly mi ha cercato per Ballando con le Stelle, credevo che mi volesse in giuria. Quando mi ha detto che invece mi voleva come concorrente sono rimasta senza fiato. Le ho risposto: “Beh, forse potrei fare la ballerina per una notte, ospite di una puntata». Ma per chi ne conosce la carriera, non è una sorpresa, né ora che Rita ha 70 anni, né quando, ragazzina, si calava nei panni di Giamburrasca. «A dodici anni mi esibivo nei locali di Torino, la mia città natale, come ballerina di rock’n’roll acrobatico in coppia con mio fratello Carlo. E a ventuno anni, nel 1966, nel varietà Studio Uno, ho ballato in tv con Hermes Pan, il coreografo del leggendario ballerino americano Fred Astaire. Certo, Ballando con le stelle è un’altra cosa: dovrò ballare in tutti gli stili, imparare tanti passi nuovi. Ma io adoro imparare cose nuove: mi fa restare giovane, mi rigenera. Alla mia famiglia non ho ancora detto che farò Ballando con le Stelle». Chissà cosa ne penserà il marito Teddy Reno, che continua a coltivare un altro sogno: poter cantare all’Ariston “Uno di noi”, la canzone scritta per Papa Francesco e presentata il 16 dicembre a S. Pietro davanti a Sua Santità, insieme al direttore d’orchestra Sylvia Pagni e alla giovane cantante Elisa Riccitelli 20 con il coro di voci bianche della parrocchia di Scerne di Pineto (Teramo). Nei giorni scorsi Reno ha scritto una lettera aperta a Carlo Conti e al direttore di Rai1 Giancarlo Leone, mettendo in copia, tra gli altri, anche Papa Francesco. «Sarebbe per noi un grande onore -scrive il marito di Rita Pavone- poter dedicare “Uno come Noi”, cantata dai nostri bimbi e, dal Trio Tre-Generazionale (90 anni lui, 39 la Pagni e 20 Elisa Riccitelli), sul palco del Teatro Ariston, in occasione del prossimo Festival della Canzone Italiana 2016». Comunque vada, qualcosa della coppia Reno si sentirà, a Sanremo: nella serata delle cover Arisa eseguirà “Cuore”, classico della Pavone.

Rita Pavone

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