L’Italia ha selezionato il film che la rappresenterà nella corsa per gli Oscar 2025 e molti ancora si chiedono perché la scelta sia ricaduta su ‘Vermiglio’ e non su ‘C’è ancora domani’, visti i grandi successi raccolti da quest’ultimo film durante l’anno. L’esordio alla regia di Paola Cortellesi, il film ha trionfato con sei David di Donatello, diventando il film italiano con i maggiori incassi dell’anno e uno dei cinque film italiani con i migliori risultati al botteghino di sempre, raccogliendo anche un’accoglienza calorosa all’estero.
La motivazione in realtà è semplice: ‘C’è ancora domani’ era già stato valutato (e scartato) nel 2023. Distribuito nelle sale italiane il 26 ottobre 2023, faceva parte della lista di dodici titoli valutati dall’apposita commissione che ogni anno sceglie il film italiano da proporre alla Academy of Motion Picture Arts and Sciences perché sia considerato per la candidatura al premio come ‘Miglior film internazionale’.
All’esordio di Paola Cortellesi, comunque, la commissione istituita presso l’ANICA preferì ‘Io Capitano’ di Matteo Garrone, poi selezionato per la cinquina finale della notte degli Oscar 2024. La motivazione della scelta fu questa: “Per aver incarnato con grande potenza e maestria cinematografica il desiderio universale di ricerca della libertà e della felicità. Creando un’epica del sogno che mette in scena il coraggio e il dolore che segnano da sempre le migrazioni, in una dimensione di profonda umanità.”
All’epoca dell’annuncio – il 20 settembre 2023 – ‘C’è ancora domani’ non era ancora arrivato in sala, quindi l’esordio di Paola Cortellesi era stato valutato dalla commissione prima che il pubblico avesse avuto l’opportunità di vedere il film e che diventasse un vero e proprio fenomeno.
I 19 film valutati quest’anno dalla commissione sono tutti usciti – come da regolamento dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences – tra il 1° novembre 2023 e il 30 settembre 2024. A rappresentare l’Italia nel 2025 sarà ‘Vermiglio’ di Maura Delpero, film che ha già vinto il Leone d’argento all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e che è attualmente in sala.