Sembra che i Rolling Stones abbiano scelto un modo ironico e non convenzionale per annunciare il loro nuovo imminente album. Come riportato anche da NME, sull’Hackney Gazette è comparsa una pubblicità della Hackney Diamonds, una compagnia che si vende come “specialisti nella riparazione del vetro”.
Stesso messaggio sul sito web dell’inesistente società: l’apertura per settembre, accompagnata da indizi inequivocabili come il riferimento a numerose canzoni della band. L’atteso lavoro di Mick Jagger e soci sarebbe il primo con composizioni originali da “A Bigger Bang”, pubblicato nel 2005. Per ora non è dato sapere se proprio Hackney Diamonds sarà il nome del disco.
Gli indizi Nella falsa pubblicità e sulla pagina web sono disseminati diversi indizi. A partire dal fatto che comunque è collegata a Universal Music. Poi si può notare il logo dei Rolling Stones che appare come puntino sopra la lettera “i” di Diamond mentre nel messaggio pubblicitario vengono richiamati alcuni delle grandi hit della band come “Satisfaction”, “Gimme Shelter”, e “Shattered”. Ciliegina sulla torta, la data di fondazione della presunta società, il 1962, che coincide con l’anno di fondazione degli Stones. Non da ultimo il font usato per la scritta Hackney Diamonds che è lo stesso usato per il loro album “Some Girls” del 1978.
Il nuovo disco All’inzio del 2023, secondo Variety, Sir Paul McCartney avrebbe registrato parti di basso per un progetto dei Rolling Stones coordinato da Andrew Watt, premio Grammy 2021 come producer dell’anno che di recente ha lavorato con star come Elton John e Dua Lipa. Le registrazioni sarebbero avvenute a Los Angeles. “C’è nuova musica in arrivo”, aveva annunciato per Capodanno su Instagram il chitarrista degli Stones Keith Richards. L’album sarebbe il primo di canzoni originale dei Rolling Stones da “A Bigger Bang” del 2005, ma non è che la band sia rimasta con le mani in mano da allora. Jagger da anni sta accumulando canzoni per un nuovo disco e nel 2021 ha detto che “ci sono molti brani” pronti per qualcosa di nuovo, in cui potrebbero entrare brani registrati anche da Charlie Watts, il batterista del gruppo, prima di morire nell’agosto 2021. Nel 2016 i Rolling Stones hanno fatto uscire “Blue and Lonesome”, una compilation di cover blues.
I 60 anni I Rolling Stones hanno festeggiato nel 2022 i loro 60 anni: il 12 luglio 1962 la leggendaria band inglese teneva il suo primo concerto al Marquee Club di Londra. Era una formazione embrionale, capitanata da un non ancora ventenne Mick Jagger alla voce con il duo Brian Jones-Keith Richards alla chitarra. Insieme a loro, Ian Stweart al piano e Dick Taylor al basso. Non c’era lo storico batterista Charlie Watts, entrato nel gruppo solo un anno dopo.