Ci sono un po’ di consigli di amministrazione da riunire, tra Monradio, Radio Mediaset, Rmc Italia, per mettere ordine nella nuova struttura che sta per darsi il polo radiofonico di Mediaset.
Che, alla fine di queste operazioni, vedrà Mondadori uscire definitivamente dal mondo radio, cedendo al Biscione il residuo 20% che detiene in Monradio (ovvero, R101), società con un capitale sociale di 3,03 milioni di euro interamente versato.
C’è, poi, l’acquisto di Rmc-Radio Montecarlo, che Mediaset dovrebbe chiudere e annunciare tra il 30 luglio e i primissimi giorni di agosto. Rmc faceva parte del polo Finelco controllato da Alberto Hazan, e che nell’estate del 2016 si è accordato con Mediaset per la cessione a Cologno Monzese di 105 e di Virgin radio. Poiché il business radiofonico (R101, 105, Virgin Radio, Subasio ecc.) ha soddisfatto i vertici di Mediaset e rappresenta una ottima opportunità per le offerte commerciali di Publitalia, ecco che il Biscione si è mosso per fare valere l’opzione di acquisto che aveva anche su Rmc, e il passaggio di consegne avverrà a breve.
Al momento Rmc Italia, con 29 dipendenti, ha un capitale sociale di 1,1 milioni di euro ed è controllata praticamente al 100% dalla Nettuno fiduciaria srl. L’amministratore unico è Elisa Todescato.
La cessione di Rmc a Mediaset non dovrebbe riguardare, invece, Rmc sport network, ovvero la radio sportiva fondata a inizio 2018 da Alberto Hazan e Tmw radio sport srl. La società ha un capitale di 500 mila euro, di cui solo 125 mila versati, e fa riferimento al 50% ad Hazan, e al 50% a Tmw radio sport srl, a sua volta controllata al 50% da Triboo e al 50% dalla Tc&C di Andrea Pasquinucci, editore di Tuttomercatoweb.com. Si tratterà solo di capire come gestire il marchio «Rmc» una volta che Rmc sarà passata a Radio Mediaset.
Claudio Plazzotta, ItaliaOggi