“La7 ha guadagnato ascolti in un periodo in cui le reti generaliste hanno perso quote, a causa della crescita degli over the top. Abbiamo un pubblico molto ampio, ogni giorno 11 mln di spettatori , che diventano 37 milioni in un mese. Siamo diventati veramente un punto di incontro e dibattito. E’ un ventennale di grandi soddisfazioni”.
Così il patron di La7, Urbano Cairo, in un’intervista all’ANSA in occasione del ventennale della rete, nata il 24 giugno 2001. “Nel corso della pandemia – aggiunge -, la tv non ha avuto aiuti di alcun genere. Un settore importante come quello televisivo con molti occupati che ha un importante impatto sull’economia, anche attraverso la comunicazione che le aziende fanno in tv, meriterebbe maggiore attenzione”. “La7 è indiscutibile che faccia servizio pubblico – dice ancora -.
Ricordo che durante la pandemia non solo non abbiamo chiuso alcun programma ma abbiamo aumentato il tempo dedicato all’informazione per informare e rassicurare i cittadini. Credo che sarebbe giusto tenerlo in considerazione e dare anche a noi una piccola quota di un canone che è comunque molto ricco”.
“Stiamo mettendo a punto alcuni aspetti del prossimo palinsesto – fa sapere Cairo -. Resta la nostra programmazione ricca con tutti i protagonisti attuali, ma ci sono alcune trasmissioni a cui stiamo lavorando e potrebbero esserci novità interessanti. In estate, intanto, ci sarà In Onda con Concita De Gregorio e David Parenzo, poi a breve potremmo avere altre novità”.