La regista francese racconta il complesso rapporto con l’attore americano sul set del film che aprirà il prossimo Festival di Cannes
Lavorare con una star di Hollywood è probabilmente il sogno di ogni regista, ma non sempre è tutto oro quel che luccica e le difficoltà che si possono incontrare nel relazionarsi a un divo esistono eccome. L’ultima a raccontare la sua esperienza personale durante un’intervista rilasciata al magazine francese Premiere è stata Maïwenn Le Besco, apprezzatissima regista francese che ha avuto l’onore e onere di dirigere Johnny Depp nel suo ritorno sul set dopo la causa per diffamazione vinta contro la ex moglie Amber Heard, nel film Jeanne Du Barry.
“UNA STAR, UN RE E… UN AMERICANO”
“Johnny è una star, un re e… un americano”, ha raccontato la regista. “Mi era stato detto di non dirgli mai che lo stavamo aspettando per girare una scena, mi era stato impedito di bussare alla porta del suo camerino”. Un ordine, quest’ultimo, al quale la regista ha trasgredito: “Un giorno l’ho fatto comunque. E lui mi ha fatto capire che avevo compiuto un gesto di intrusione inaccettabile e mi ha chiesto come mi sarei sentita io se fosse venuto a bussare alla porta del mio camerino. Gli ho risposto che tutti lo fanno sempre, perché è così che funziona un set in Francia”.
DIFFERENZE DI APPROCCIO
Difficoltà di comunicazione e abitudini diverse che, comunque, Maïwenn garantisce Depp si sia impegnato a superare: “Stava facendo uno sforzo – ha detto la regista – anche se mi rendevo conto che per lui era tutto ancora un po’ confuso. Ho capito che negli Stati Uniti le stelle non vengono dirette davvero, sono loro a spiegare al regista come interpreteranno la scena e il regista segue il flusso. In Francia, però, il capo è il regista”. Come si è comportata Maiwenn? “Per ogni ripresa – ha svelato – ho girato le sue proposte ma gli ho anche chiesto di interpretare la mia visione, così da poter avere una scelta in fase di montaggio. È stato un gioco per questo”.
IL FILM CHE APRIRÀ CANNES
Johnny Depp interpreta il Re Luigi XV nel film Jeanne Du Barry, che ha al centro della trama la scalata sociale e la caduta della cortigiana del XVIII secolo (interpretata dalla stessa Maïwenn Le Besco), favorita del re e al centro di scandali di corte. Donna di umili origini, Du Barry riuscì grazie al suo fascino a entrare a corte e conquistare il cuore del re. Il film aprirà il Festival di Cannes il 16 maggio.