È morta Milva, la diva della musica italiana

È morta Milva, la diva della musica italiana

E’ morta Milva. La cantante aveva 82 anni, e da tempo aveva perso la coscienza del tempo e della memoria. Viveva nella casa di via Serbelloni, pieno centro di Milano, con la segretaria Edith e la figlia, Martina Corgnati, critica d’arte. La notizia della scomparsa della “Rossa”, come veniva chiamata per la sua famosa fulgida chioma di capelli ramati, è stata anticipata da La Repubblica. “Milva è stata una delle interpreti più intense della canzone italiana. La sua voce ha suscitato profonde emozioni in intere generazioni. Una grande italiana, un’artista che, partita dalla sua amata terra, ha calcato i palcoscenici internazionali rendendo globale il suo successo e portando alto il nome del suo Paese. Addio alla pantera di Goro”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ricorda Milva nel giorno della sua scomparsa. 

 “Con Milva scompare un’interprete raffinata e straordinaria. Una voce intensa e inconfondibile, amata dal pubblico e che in oltre mezzo secolo di successi ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, dividendosi tra musica leggera, d’autore e opere teatrali”. Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, esprime in una nota il suo cordoglio per la scomparsa di Milva, al secolo Maria Ilva Biolcati, cantante e attrice teatrale. “Una figlia dell’eccezionale tradizione canora dell’Emilia-Romagna – ricorda Bonaccini – dove iniziò la propria carriera tra i locali del ferrarese e di Goro, il suo paese natale”. Vi lasciamo con due foto, dell’archivio del giornalista e intellettuale Mauro della Porta Raffo. La prima foto, in alto a sinistra, con Jas Gawronski è del 2004.
Milva e lui furono relatori a Ville Ponti e con l’allora direttore de Il Sole 24 Ore Ernesto Auci di un Convegno da della Porta Raffo ideato e condotto sull’a quel momento recente allargamento dell’Unione Europea ad Est.
L’altra è invece relativa al Salotto di MdPR che la vide protagonista nel salone superiore del Caffè Zamberletti di corso Matteotti.

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