Al via il nuovo format dei post partita della Nazionale
Si chiama “Notte Azzurra“, e il titolo, di per sé evocativo, è insieme una speranza e una promessa. A partire da giovedì 24 marzo, infatti, su Rai Sport + HD (canale 57 del digitale terrestre) andrà in onda una nuova trasmissione che, di fatto, sostituirà il post-partita di tutti i match della Nazionale.
Si tratta di un format ad hoc, della durata di 50 minuti, curato da Aurelio Capaldi, con la supervisione di Marco Franzelli e condotto da Cristina Caruso, che, oltre ad ospitare i commenti e le impressioni “a caldo” dei protagonisti – in questo caso, il collegamento sarà con la postazione cronaca e con gli spogliatoi del “Renzo Barbera” da dove interverranno Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro, oltre ad Andrea Riscassi che gestirà le interviste ai giocatori – andrà alla scoperta di temi collaterali al calcio, dando voce anche ai “tifosi non specialisti”, ovvero appassionati di calcio soprattutto in chiave azzurra.
Come Luca Argentero, campione d’ascolti su Rai1 con la fiction “Doc – Nelle tue mani“, che sarà collegato da Padova dove è in scena con il suo nuovo spettacolo teatrale “E’ questa la vita che sognavo da bambino?”, un testo di Gianni Corsi, diretto da Edoardo Leo, nel quale, peraltro, porta in scena tre sportivi diversissimi tra loro ma con alcuni tratti in comune, come Luigi Malabrocca, l'”inventore” della maglia nera del Giro d’Italia, Walter Bonatti e Alberto Tomba. A Jesi, invece, Saverio Montingelli vedrà Italia-Macedonia, la semifinale del playoff mondiale, con gli amici di sempre del CT Roberto Mancini, il direttore di Tuttosport, Xavier Jacobelli, in collegamento da Torino, anticiperà l’apertura e i commenti del suo giornale mentre in studio ci sarà Gianni Riotta, per offrire un punto di vista “altro” sull’impegno degli Azzurri.