Ospite per la prima volta a Verissimo, Selvaggia Lucarelli ha sorpreso il pubblico con un’inaspettata difesa di Chiara Ferragni. Intervistata da Silvia Toffanin, la giornalista ha espresso la sua opinione sulla difficile fase che l’influencer sta attraversando, sostenendo che sia stata punita a sufficienza sia a livello reputazionale che professionale.
“Non è stato un errore, ma ha già pagato abbastanza”
Durante l’intervista, Lucarelli ha riconosciuto che la Ferragni ha commesso un’azione eticamente discutibile, ma ha sottolineato che il peso della condanna sociale è stato estremamente duro:
“Io non credo che quello che le è capitato sia stato un errore. Credo che abbia fatto qualcosa di profondamente sbagliato ed eticamente discutibile. Tutto l’aspetto penale non mi interessa minimamente perché penso che lei abbia pagato da un punto di vista reputazionale, nel senso che è ancora relegata a una sorta di ‘morte sociale’ per cui qualsiasi cosa dica o faccia viene tempestata di insulti. Direi che forse, è anche il momento di lasciarle una seconda possibilità e di rifarsi una vita lavorativa e privata”.
Il confronto con Fedez
Nel corso della conversazione, la giornalista ha anche sottolineato le differenze di trattamento tra Chiara Ferragni e il suo ex marito Fedez, evidenziando come lui sembri ricevere meno critiche rispetto a lei:
“Ha pagato molto anche da un punto di vista professionale, perché oggi la sua professione e le sue società versano in una crisi profondissima. Cosa dobbiamo chiederle di più, il carcere? Mi sembra tutto un po’ eccessivo, mentre dall’altra parte l’ex coniuge riceve assoluzioni in maniera molto più facile”.
Le parole di Lucarelli hanno acceso il dibattito, sorprendendo molti, considerando le sue precedenti critiche verso l’influencer. La sua posizione invita a una riflessione sul trattamento mediatico e sociale riservato a Ferragni dopo gli scandali che l’hanno coinvolta.