
Un riconoscimento alla carriera per Jane Fonda
Jane Fonda, 87 anni, due volte vincitrice del Premio Oscar, ha ricevuto il Premio alla Carriera ai SAG Award, uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel mondo del cinema. L’attrice ha ritirato il premio tra gli applausi, regalando un discorso che ha sottolineato il valore fondamentale dell’empatia, dei diritti civili e del suo impegno politico.
L’empatia come chiave del mestiere dell’attore
Nel suo intervento, Jane Fonda ha parlato del ruolo cruciale che gli attori ricoprono nel favorire la comprensione reciproca. Ha sottolineato come il lavoro dell’attore sia quello di “capire un altro essere umano in modo così profondo da poter toccare la sua anima”. Ha poi precisato: “Essere empatici non vuol dire essere deboli o ‘woke’. E, comunque, essere ‘woke’ significa che ti importa degli altri”.
L’impegno politico e la critica alla politica americana
Sempre impegnata in battaglie sociali, Jane Fonda non ha mancato di toccare temi politici. L’attrice ha lanciato una critica all’amministrazione Trump, affermando: “Molte persone saranno davvero danneggiate da ciò che sta accadendo”. Ha esortato a fare appello all’empatia, non giudicare e ad ascoltare con il cuore, invitando tutti a restare uniti in questo periodo di difficoltà. Ha concluso con un messaggio di speranza, sottolineando che “ci sarà ancora amore, bellezza e un oceano di verità in cui nuotare”.
Il sostegno della Screen Actors Guild
Un altro punto focale del discorso di Jane Fonda è stato il sostegno della Screen Actors Guild (SAG). L’attrice ha enfatizzato l’importanza dei sindacati, sottolineando come ci proteggano e uniscano, dandoci potere. Ha ribadito che in un momento storico in cui il potere dei lavoratori è sotto attacco, la comunità e l’unione sono essenziali per affrontare le sfide future.