Per la pellicola del 1986 con Tom Cruise scrisse due canzoni insieme a Giorgio Moroder
È morto in una casa di cura di Gallatin, nel Tennessee, all’età di 68 anni, il compositore e paroliere statunitense Tom Whitlock, coautore con Giorgio Moroder del brano premio Oscar “Take My Breath Away”, che contribuì a rendere ancora più iconico il film “Top Gun” del 1986.
La scomparsa, avvenuta sabato 18 febbraio, è stata confermata da un portavoce della Gorman-Scharpf Funeral Home di Springfield, nel Missouri.
Whitlock soffriva del morbo di Alzheimer, come hanno riferito gli amici allo “Springfield News Leader”. Le canzoni “Danger Zone” e “Take My Breath Away” apparse nel film diretto da Tony Scott e interpretato da Tom Cruise sono solo due degli oltre 100 crediti di scrittura di canzoni che Whitlock ha accumulato nel corso della sua carriera, tra cui brani interpretati da Bonnie Tyler, Ray Charles e Graham Nash.
“Danger Zone”, cantata da Kenny Loggins, era stata scritta per essere abbinata alla scena iniziale del ponte della portaerei, mentre “Take My Breath Away”, interpretata da Terri Nunn dei Berlin, ha ispirato il regista a girare una scena d’amore aggiuntiva tra Tom Cruise e Kelly McGillis per abbinarla alla canzone.
Con “Take My Breath Away” Whitlock vinse anche un Golden Globe nel 1986 per la migliore canzone originale oltre all’Oscar. Il brano raggiunse il primo posto della Billboard 100 nel settembre 1986, seguita da “Danger Zone” seconda. La colonna sonora del film ha venduto 9 milioni di copie.
Nato il 20 febbraio 1954, Thomas Ross Whitlock in gioventù ha suonato con gli Ozark Mountain Daredevils come batterista di riserva e ha frequentato il Drury College di Springfield. Nel 1983 si era trasferito a Los Angeles per fondare una band con alcuni amici. Whitlock si trovava ai Davlen Sound Studios di North Hollywood per aiutare un amico quando incontrò Moroder, che aveva appena acquistato il locale. Per riparare i freni dell’auto di Moroder, Whitlock andò da Pep Boys e comprò una pila di liquido per freni Castrol.
“Avevo gli attrezzi nella mia Volvo del 1970 e sono andato nel parcheggio a spurgare il vecchio liquido dei freni e a sostituirlo con uno nuovo”, ha ricordato in un’intervista del 2014. Whitlock ottenne così un lavoro come assistente presso lo studio. Quando Moroder ebbe bisogno di aiuto per i testi, Whitlock si buttò a capofitto. Il compositore aveva appena lavorato con i produttori di “Top Gun” Don Simpson e Jerry Bruckheimer per il successo del 1983 “Flashdance”.
Whitlock ha descritto il lavoro con Moroder: “In genere stavo un po’ con il cantante per aiutarlo a imparare la canzone e a scaldarsi, poi arrivava Giorgio per mettere a punto il testo e aggiungere armonie e sottofondi”, ha detto.