
Un capolavoro dimenticato in scena al Teatro San Ferdinando
Dopo il successo di “Tavola Tavola, chiodo chiodo”, Lino Musella torna a omaggiare Eduardo De Filippo con lo spettacolo “Gennareniello”, in onda sabato 25 gennaio alle 21:15 in prima visione su Rai 5. Questa produzione del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, registrata al Teatro San Ferdinando, offre al pubblico l’opportunità di riscoprire un’opera breve, ma intensa, del celebre drammaturgo napoletano.
Un’opera “abbozzata”, ma unica
“Gennareniello” è stato scritto nel 1932, un anno dopo il celebre “Natale in casa Cupiello”. Definito da Lino Musella, regista e interprete dello spettacolo, come un’opera che non è mai cresciuta del tutto, Gennareniello è rimasto un piccolo capolavoro, un “atto unico” che conserva una fragilità preziosa. Questo lavoro è una variazione sul tema familiare, uno spin-off che ricalca le maschere umane dei Cupiello, ma da una diversa prospettiva.
Una poesia del quotidiano
La forza di “Gennareniello” risiede nella semplicità: il trascorrere del tempo, i versi poetici intrecciati alle canzoni napoletane e la vita che si svolge come su una terrazza che guarda il mondo. Lo spettacolo cattura la bellezza commovente e disperata della vita che passa, offrendo al pubblico un’esperienza autentica e profondamente umana.
Un cast di eccellenza
Accanto a Lino Musella, lo spettacolo vede la partecipazione di Tonino Taiuti, portando in scena una dimensione intima e vibrante che onora lo spirito di Eduardo.