“Ho scelto Vasco Rossi per la cover, con Jovanotti è l’artista che più sento vicino a me”
Partenza rap , virata pop: verso quale meta si indirizza il viaggio musicale di Rkomi? “L’unica cosa che so è che non tornerò indietro, pur con tutto il bene che voglio per l’hip hop con il quale sono cresciuto”, risponde all’AdnKronos l’artista, che con il brano ‘ Insuperabile’ sarà in gara al ‘Festival di Sanremo’e si esibirà il 4 febbraio assieme ai Calibro 35 con un medley di brani di Vasco Rossi nella serata dell’Ariston dedicata alle cover.
“Ho sempre cercato una dose di adrenalina nella ricerca del nuovo, non mi piace rifare cose già fatte”, afferma. Quanto alla scelta di Vasco Rossi per la cover sanremese, “è forse l’artista che ha le caratteristiche che me lo fanno sentire più vicino, assieme a Jovanotti. Blasco per me è rock, è pop, è rap, è un paroliere eccezionale”.
Intanto, si arricchirà di nuove canzoni, a partire dal 28 gennaio, ‘Taxi Driver’, l’album di Rkomi risultato il più venduto dell’anno secondo le classifiche Fimi-Gfk e che lo ha reso il terzo artista italiano più ascoltato su Spotify, già impreziosito da ospiti d’eccezione come Tommaso Paradiso, Gazzelle, Irama, Sfera Ebbasta, Dardust, Ernia per citarne solo alcuni.
Ora, nuove canzoni vanno ad aggiungersi nel percorso con nuovi featuring: Dargen D’Amico con cui si cimenta in un duetto ricco di nonsense e comicità surreale (‘Maleducata’); una reinterpretazione di un classico di Vasco Rossi (‘Fegato Fegato spappolato’); i Karakaz, che con le loro chitarre portano una ventata di hard rock (‘Ho paura di te’); Elodie, per un brano pop dalle ambizioni internazionali (‘La coda del diavolo’); e ‘Autobus di notte’, ispirato ad Amedeo Carboni, che completa la metafora del viaggio già iniziata con ‘Taxi Driver’.
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