Morto Renato Cecchetto, il doppiatore di Shrek aveva 70 anni

Morto Renato Cecchetto, il doppiatore di Shrek aveva 70 anni

Omar Barbierato, sindaco di Adria, ha annunciato su Facebook la scomparsa di Renato Cecchetto: “Una notizia che lascia sgomento e dolore”

È scomparso a settant’anni Renato Cecchetto, uno dei protagonisti del doppiaggio e del cinema italiano. La notizia della morte è stata diffusa da Omar Barbierato, sindaco di Adria, città natale dell’artista.

Una lunga carriera nel corso della quale Renato Cecchetto ha preso parte a capolavori e a pellicole immortali. L’artista, nato nel 1951, ha trascorso i suoi primi vent’anni ad Adria per poi coltivare il sogno del cinema proseguendo gli studi a Roma presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico.

Negli anni successivi Renato Cecchetto ha spaziato tra cinema, teatro e doppiaggio divenendo un punto di riferimento per il mondo dello spettacolo italiano, tra i lavori più celebri Shrek, il protagonista dell’omonimo franchise di successo a cui ha prestato la voce.

La scomparsa dell’attore è stata annunciata da Omar Barbierato che si è stretto attorno alla famiglia dell’artista: “Ho appena appreso della scomparsa di Renato Cecchetto. Una notizia che lascia sgomento e dolore.  Esprimo  il mio personale cordoglio e quello di tutta la comunità adriese che rappresento, alla famiglia di Renato, alla moglie Miriam, al figlio, alla sorella Alice e a quanti gli erano vicini”.

Il sindaco ha poi ricordato su Facebook: “Renato era legato alla sua Adria, alla sua Baricetta, dove aveva vissuto con la famiglia fino all’età di vent’anni, per poi proseguire gli studi  all’accademia nazionale d’arte drammatica ‘Silvio d’Amico’ di Roma e intraprendere la carriera di attore di teatro, cinema e anche doppiatore.  Una carriera importante per Renato Cecchetto, contraddistinta da soddisfazioni e premi significativi, ma sempre con la sua Adria nel cuore. Lui stesso lo disse in occasione della consegna  del premio ‘Adria riconoscente’ che gli consegnai il 29 agosto 2019 in una cerimonia organizzata in sala consigliare”.

Infine Omar Barbierato ha concluso: “Renato venne ad Adria lo scorso luglio. Un’occasione in cui fu apprezzato dal pubblico frequentatore del nostro teatro, per la sua partecipazione speciale in Rear Wall-il muro sul cortile, lo spettacolo portato in scena dalla compagnia teatrale ‘Come in uno specchio’. Una rappresentazione in cui Renato recitò  insieme alla moglie Miriam Spera.

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