Stasera, alle ore 21.25, su Retequattro, torna l’appuntamento con “Quarto Grado”. In conduzione Gianluigi Nuzzi, con Alessandra Viero. Il programma a cura di Siria Magri torna il caso di Samira El Attar, la donna scomparsa il 21 ottobre scorso a Stanghella, nel padovano. Il marito, Mohamed Barbri, indagato per omicidio e soppressione di cadavere, dopo essere stato catturato in Spagna, a Madrid, è rientrato in Italia e al momento si trova temporaneamente nel carcere di San Vittore a Milano. Intanto, i carabinieri sono tornati a ispezionare un tombino vicino alla loro abitazione a Stanghella, che nasconderebbe un vecchio pozzo inutilizzato, all’interno del quale sono stati cercati elementi riconducibili alla donna. Il motivo che avrebbe spinto l’uomo a commettere il reato potrebbe essere, oltre che di natura passionale, anche economico: Barbri infatti, aveva il vizio del gioco e dell’alcol, e temeva, se si fosse separato, di perdere sia i soldi che guadagnava Samira, sia l’assegno per l’accompagnamento assegnato alla figlioletta di quattro anni, per un problema di salute. Al centro della puntata anche la vicenda di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa il 26 agosto 2010. Nel processo bis per depistaggi, legato all’inchiesta sull’omicidio sono stati condannati undici imputati, tra cui Michele Misseri (lo zio di Sarah già condannato a otto anni per soppressione di cadavere) a cui sono stati dati altri quattro anni per autocalunnia. Ivano Russo, il ragazzo conteso da Sabrina Misseri e dalla stessa Sarah, è stato invece condannato a cinque anni per false informazioni al pm e falsa testimonianza alla Corte d’Assise. Per segnalazioni, sempre attivi centralone e account Facebook e Messenger del programma.