“Ho reso tangibile la musica di Morricone”

“Ho reso tangibile la musica di Morricone”

“Ho dato un corpo alla sua musica, l’ho resa tangibile con immenso rispetto e amore, mai in modo comico o ironico. Ennio Morricone era un uomo riservato e un compositore straordinario. La sua musica? Non solo legata al cinema e alle immagini, ma dotata di una vita propria che la mia danza esplora anche a livello biografico”. Con queste parole, il regista e coreografo catalano Marcos Morau annuncia il suo ultimo spettacolo ‘Notte Morricone’, realizzato per il Centro Coreografico Nazionale-Aterballetto, che debutta al Teatro Argentina di Roma il 24 ottobre, con repliche fino al 10 novembre.

Sedici straordinari danzatori in scena, l’eco dei maggiori successi di Morricone, da ‘Mission’ a ‘C’era una volta in America‘ e ‘Nuovo Cinema Paradiso‘, affidati all’esecuzione dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini sotto la direzione e adattamento musicale di Maurizio Billi, eseguiranno anche note di brani più contemporanei e meno conosciuti del grande maestro. Aggiunge Morau: “Ho visto il docufilm di Giuseppe Tornatore, ‘Ennio’, e conosco il libro del figlio Marco, ma ho preferito non lasciarmi influenzare per il mio spettacolo. Ho esplorato e studiato la sua personalità. Ennio Morricone era un uomo timido e riservato. La sua musica era un condensato di emozioni, con una vena nostalgica e malinconica”.

La mia ‘Notte’ sarà un viaggio nella sua musica, attraverso il duro lavoro della composizione – prosegue Marcos Morau. Pochissimi gli elementi in scena: delle sedie, quelle di uno studio o di una sala cinematografica, oggetti intercambiabili, insieme a una serie di burattini e Ennio Morricone in scena. I danzatori si sdoppiano, interagiscono tra di loro, recitano e cantano. Le loro voci si trasformano in quella di Ennio, quasi in dissolvenza. Poche le immagini, per non confondere universi spettacolari come cinema, danza e teatro. “Solo un quadro, di pochi minuti, un video in bianco e nero, il suo cinema”, spiega ancora Morau. “Un momento magico come la voce di Mina che intona ‘Se telefonando’. Felice e orgoglioso di aver accettato questa sfida”, conclude Morau. “Ennio Morricone non è solo un genio italiano, ma un creatore del mondo”.

‘Notte Morricone’ è una coproduzione Aterballetto con Teatro di Roma e Romaeuropa. L’omaggio del coreografo spagnolo apre la stagione del Teatro Argentina, succedendo a Romaeuropa che invece chiude la sua presenza all’Argentina con questo spettacolo. In programma inoltre, due importanti eventi legati al grande compositore e Premio Oscar scomparso il 6 luglio 2020. Il 6 novembre ci sarà una serata in ricordo di Vittoria Ottolenghi e il 10 novembre la presentazione del libro di Marco Morricone e Valerio Cappelli ‘Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre’. Dopo Roma lo spettacolo sarà nei maggiori teatri italiani e in tournée in Germania, Austria, Spagna e Francia.

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