Si scaldano i motori per il gran finale del Marettimo Italian Film Fest, il festival dedicato al cinema italiano e al mare che si chiude domani, sabato 24 luglio, a Marettimo con l’assegnazione dei riconoscimenti del Premio Stella Maris. L’appuntamento, che si avvale della direzione artistica di Pupi Avati, è organizzato dall’Associazione culturale SoleMar-Eventi e vede protagonista il cinema, con le proiezioni di documentari, film e cortometraggi a cielo aperto, ma anche incontri dedicati all’ambiente e al mare. Palcoscenico d’eccezione l’isola di Marettimo che, con i suoi 53.992 ettari, è la più grande Riserva marina d’Europa.
Oggi, venerdì 23 luglio, sull’isola sbarca l’attore e regista Michele Placido che presenterà in anteprima il suo ultimo film “L’ombra del Caravaggio”, il quattordicesimo come regista, dedicato al pittore italiano, che vede protagonista Riccardo Scamarcio. Girato fra Napoli, Roma, il Lazio e Malta, con la sceneggiatura firmata da Placido insieme a Sandro Petraglia e Fidel Signorile, il film conta un cast stellare con anche Louis Garrel interprete della misteriosa Ombra, Isabelle Huppert, Micaela Ramazzotti, Vinicio Marchioni, Lolita Chammah, Alessandro Haber, Brenno Placido, Moni Ovadia, Lorenzo Lavia, il rapper Tedua, Maurizio Donadoni, Gianfranco Gallo, Gianluca Gobbi.
Domani, sabato 24 luglio, alle 21:30 al porto di Marettimo la consegna dei premi Stella Maris, assegnati ai lungometraggi, ai cortometraggi e ai documentari di produzione italiana che raccontano il mare in ogni sua sfaccettatura, ma anche agli attori più votati. A giudicare le proiezioni in concorso una giuria tecnica presieduta da Luciano Sovena, produttore cinematografico ed ex presidente di Lazio Film Commission e composta da Michele Placido, Fabrizio Romano, Nicoletta Romanoff, Federica Luna Vincenti, Ester Pantano e Gigi Marzullo.
La cerimonia di premiazione sarà condotta dall’attrice e conduttrice televisiva Giulia Arena. Madrina della serata sarà Martina Sambucini, miss Italia 2020. Tra gli ospiti Roy Paci, Sasà Salvaggio e Agostino Penna, il cantante vincitore del “Tale e Quale Show” 2019. A salire sul palco, tra gli altri, Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relation del Gruppo Unipol, main sponsor dell’evento. “Come Gruppo Unipol abbiamo aderito con entusiasmo al festival di Marettimo – ha sottolineato Vittorio Verdone – anche per dare un segnale positivo sul ritorno progressivo alla fruizione “fisica” dell’arte in generale e del cinema in questo caso. Un festival, con un programma culturalmente interdisciplinare, che si svolge nel Mediterraneo, culla della nostra bellezza e della nostra civiltà”.
I Premi Stella Maris sono stati realizzati, con il sostegno dell’azienda Coolbine, dall’architetto e orafo siciliano Roberto Intorre. “Opere uniche ispirate al mare – ha detto Intorre, maestro d’arte per la Fondazione Cologni – progettate e realizzate con perizia tecnica, che grazie all’uso di materiali biodegradabili rispettano e tutelano l’ambiente”.
“Marettimo è un’isola felice, incontaminata, non ancora toccata dal consumismo moderno e dove la stessa accoglienza turistica (che non ha quasi alcun hotel) si basa sull’ospitalità dei pescatori locali: Marettimo è il posto ideale per un contatto con la natura e con l’essenza della vita. La stessa vita e natura che il Festival del Cinema di Marettimo vuole raccontare. Abbiamo voluto portare il cinema dove il cinema non c’è, in un’isola senza automobili, senza strade, con pochissime attività commerciali. Ad affiancare il tema cardine dell’ambiente e della sostenibilità i documentari selezionati dal National Geographic, tutti naturalmente dedicati al mare. Anche il cinema finalmente riparte, ritorna alla normalità e lo fa da un’oasi meravigliosa” – Così l’organizzatrice del Festival di Marettimo, Gabriella Carlucci, nella foto.