È stata fatta una scelta di contaminazione, con aspetti popolari e di ricerca, nelle parole di Steve Della Casa, co-direttore con Paola Poli, nella XVI edizione del Baff, il Busto Arsizio Film Festival, che dal 5 al 12 maggio proporrà nove film, selezionati fra una trentina, di cui quattro inediti, altri sei dedicati agli studenti, quattro documentari e dodici cortometraggi scelti fra un centinaio.
I lavori – l’ingresso è libero – verranno proiettati non solo nel Varesotto in quattro sale d’Essai e al teatro sociale Cajelli di Busto e a Castellanza, ma anche a Legnano (Milano) e all’Anteo di Milano dove si è svolta la presentazione. Se l’anno scorso arrivò Carlo Verdone a contagiare con il suo entusiasmo, ospite della serata inaugurale intitolata ‘Da Radiofreccia a Made in Italy’, sarà un altro personaggio: il cantante e cineasta Luciano Ligabue che riceverà il ‘Premio Dino Ceccuzzi Platinum all’eccellenza cinematografica’ e con il pubblico parlerà del suo rapporto con il mondo del set.
ANSA