“Capire Roma non solo è impossibile, ma è inutile.” Queste sono le parole di Roberto D’Agostino, il deus ex machina del sito Dagospia, pronunciate durante la presentazione del suo documentario “Roma Santa e Dannata” all’Istituto di Cultura Italiano a Londra. Il documentario, già nelle sale e programmato dalla Rai, offre una visione particolare della capitale italiana.
In questo viaggio notturno lungo il Tevere, D’Agostino e Marco Giusti ci guidano attraverso le contraddizioni e le trasgressioni della città eterna. Sono gli autori e i “protagonisti” di “Roma, Santa e Dannata”, un documentario che esplora l’anima di Roma, una città capace di tutto, “anche di trasformare Berlusconi in un premier, De Michelis in un ballerino, Renzi in uno statista, Valeria Marini in un’attrice”.
L’opera ha suscitato polemiche, con l’ex ministro Carlo Giovanardi che ha protestato contro la proiezione del film presso l’Istituto Italiano di Cultura a Londra. Secondo lui, il documentario dipinge Roma come un calderone di vizi notturni e ipocrite virtù diurne, un’immagine grottesca che non si addice alla Capitale d’Italia.
L’opinione di Roberto D’Agostino sulla città di Roma ha scatenato discussioni e polemiche. Mentre presentava il suo documentario “Roma Santa e Dannata” all’Istituto di Cultura Italiano a Londra, D’Agostino ha offerto una visione unica della capitale italiana, esplorando le sue contraddizioni e trasgressioni notturne.
Il documentario, diretto da Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì, ci conduce attraverso le notti romane, rivelando il volto più intimo e sorprendente di questa città eternaRoma è meravigliosa e infernale allo stesso tempo, capace di trasformare personaggi come Berlusconi, De Michelis, e Renzi in modi che nessun altro potente è riuscito a fare.
L’opera ha suscitato reazioni contrastanti. L’ex ministro Carlo Giovanardi ha protestato contro la proiezione del film presso l’Istituto Italiano di Cultura a Londra, definendo l’immagine dipinta del calderone di vizi notturni e ipocrite virtù diurne come “grottesca” e inadatta alla Capitale d’Italia.
Tuttavia, la collaborazione tra la televisione di Stato italiana e Rai Cinema nel realizzare questo documentario rende l’attacco discutibile. “Roma Santa e Dannata” è già stato proiettato nelle sale cinematografiche italiane e programmato dalla Rai. Ma la vera sorpresa è stata vedere l’Istituto di Cultura Italiana a Londra trasformarsi in un vero e proprio night club al termine della proiezione. D’Agostino, con la sua passione per la musica, si è lanciato in un coinvolgente dj set, trasformando l’austero salone dell’Istituto in qualcosa di mai visto a Londra.