La cantante spiega che nonostante sia in una «relazione eterosessuale» si identifica sempre come una «queer person», libera cioè da qualsiasi etichetta sessuale: «La gente si innamora delle persone, non del genere, né dell’aspetto, né di qualsiasi altra cosa»
Miley Cyrus , 26 anni, è al settimo cielo. Lo scorso agosto ha sposato – dopo 10 anni – l’«amore della vita»: Liam Hemsworth. Ma la cantante ha un messaggio importante: l’ex stellina della Disney, da sempre in prima linea per i diritti della comunità LGBTQ +, ha spiegato sulla cover di Vanity Fair America che nonostante abbia una «relazione eterosessuale» si identifica sempre come una «queer person», cioè come una persona libera da qualsiasi etichetta sessuale («posso essere ciò che voglio, A o B, bianco o nero»).
Il suo matrimonio, sostiene, può quindi essere visto come «un’opportunità per cambiare il modo in cui le persone vedono l’amore, il genere e la sessualità».
«La ragione per cui le persone si sposano a volte può sembrare “antica”, il nostro è una specie di matrimonio “new age”», ha rivelato al magazine americano, per poi aggiungere: «Una parte importante della mia identità, di cui sono orgogliosa, è essere una “queer person“. Quello che predico è: “la gente si innamora delle persone, non del genere, né dell’aspetto, né di qualsiasi altra cosa”. Io mi sono innamorata di un qualcosa che esiste a livello spirituale, il genere è una parte molto piccola, quasi irrilevante delle relazioni».
L’ex Hannah Montana ha poi chiarito che lei e Liam, in realtà, non avevano alcun bisogno di sposarsi per rendere più solido il loro legame. Ma hanno scelto di farlo anche perché in quel momento avevano entrambi bisogno di «stabilità», dopo aver perso la loro casa di Malibu – e tutto ciò che conservavano all’interno – nei terribili incendi dello scorso autunno. «Ciò non vuol dire», ha continuato, «che abbiamo messo un cerotto su una brutta ferita, dicendoci “Oh beh, ora tutto andrà meglio”, Molte persone usano il matrimonio come fosse una cura, ma non è così». Miley ha preso invece ispirazione dalla sua «donna preferita al mondo», Hillary Clinton, rendendosi conto che lei e Liam sarebbero stati «più forti insieme». Ed è davvero così: «Ci diamo forza a vicenda. “Uno” è il numero più solo. Ma non mi sento assolutamente diversa da quando sono sposata. Sono sempre la stessa persona».
La cantante e l’attore sono andati a nozze lo scorso 23 dicembre a Franklin, in Tennessee. Una cerimonia casalinga, tenuta segreta fino alla fine: «Abbiamo seguito il nostro cuore, e oggi viviamo il presente».
Stefania Saltalamacchia, Vanity Fair