“Il ritorno di Mary Poppins” di Rob Marshall con Emily Blunt, Meryl Streep, Lin-Manuel Miranda, Colin Firth
Si può pensare di dare un seguito al mito? Certamente, un azzardo. Figuriamoci, poi, ipotizzare di riportare sul grande schermo, a distanza di 54 anni, un personaggio leggendario, che ha fatto sognare e innamorare diverse generazioni di ragazzi, come Mary Poppins.
Con in più, l’inevitabile paragone che si sarebbe fatto con Julie Andrews, per tutti, da più di mezzo secolo, «la tata che vola con l’ombrello». Insomma, premesse non facili e tanta curiosità per questa operazione ritorno. Con che risultati? Decisamente lusinghieri. E il merito va proprio alla nuova Mary Poppins, l’incantevole Emily Blunt che giganteggia senza mai sfigurare nel confronto con l’illustre Julie. Non solo. Questo sequel funziona perché, pur mantenendo gli stilemi del primo episodio, non si è limitato a copiarlo, cercando invece di ricrearne, perfettamente, l’essenza positiva. Più nella seconda parte, a dire il vero, che nella prima dove occorre carburare per entrare in piena sintonia con la storia. Un film per le famiglie, dove i bambini potranno immergersi in un mondo di fantasia (quanto ce n’è bisogno) e gli adulti confrontarsi, sorridendo, con problemi reali. La trama? Negli anni della Grande Depressione, ritroviamo i due fratelli Jane (zitella) e Michael (rimasto, da poco, vedovo, con tre figli da accudire) Banks, ormai cresciuti. Vivono ancora insieme al numero 17 di Viale dei Ciliegi, con la pasticciona domestica Ellen. Gli avvocati della banca, su mandato del perfido signor Wilkins, bussano alla loro porta: o pagano il mutuo, entro cinque giorni, o dovranno lasciare la grande abitazione. Riusciranno a trovare il certificato azionario che potrebbe salvare il tutto? Per fortuna, dal cielo, arriva, con il suo ombrello e le sue magie, Mary Poppins. La musica e le coreografie la fanno, ovviamente, da padrone, ma va sottolineato come il cast, anche quello di contorno nei più piccoli camei, sia davvero efficace, a partire dalla eccentrica cugina Topsy, cui dà volto, con la solita bravura, Meryl Streep. Insomma, il film perfetto per le vacanze natalizie.
Maurizio Acerbi, il Giornale