Giro di imperdibili news e retroscena sulla tv

Giro di imperdibili news e retroscena sulla tv

Vanessa Incontrada, protagonista della fiction Scomparsa (Rai1) e Ilary Blasi, conduttrice del Grande Fratello Vip (Canale5) pareggiano la gara. La prima riesce ad avere più telespettatori (6,2 milioni contro 5,5 milioni), la seconda spalma il programma su tutta la serata e ottiene così più share (29,1% contro 24,4%). Comunque una nota di merito alla Incontrada: non era facile tenere testa alla macchina da guerra della Blasi.

Gerry Scotti ha debuttato col nuovo gioco The Wall (tutti i giorni alle 18.45 su Canale5) e ha stracciato Carlo Conti e la sua Eredità (Rai1): 5 milioni (23,8%) contro 3,4 milioni (19,3%). Per Conti, finora incontrastato leader di quella fascia oraria, sembrano incominciati i guai. Tra l’altro sarà proprio Conti a riportare su Rai1 La Corrida, programma storico che era condotto da Scotti, il quale lancia una stoccata: «La Corrida torna su Rai1? Sono felice ma il linguaggio di quel programma è superato. Se io dovessi scegliere un revival preferirei La ruota della fortuna o Chi vuol essere milionario».

Massimo Giletti e l’assestamento della sua Non è l’arena (La7). La seconda puntata s’è fermata a 1,3 milioni (6,3%) perdendo circa tre punti di share rispetto all’esordio. Adesso il conduttore è col fiato sospeso in vista della terza puntata di domenica.

Vittorio Sgarbi e i battibecchi in tv che i conduttori sperano facciano aumentare l’audience. Perciò invitano Sgarbi che questa volta se la prende con il vignettista Vauro Senesi. La lite avviene a L’aria che tira, condotta su La7 da Myrta Merlino. «Sei una testa di cazzo, un idiota, un imbecille», inveisce Sgarbi contro Vauro, reo di avere detto che: «Sull’origine della fortuna economica di Silvio Berlusconi non mi pare sia stata fatta ancora chiarezza».

Igino Massari è The Sweetman, ogni giorno (dal lunedì al venerdì) all’ora di pranzo su SkyUno e dal 27 novembre anche sul web con rds.it, lastampa.it e mixerplanet.com. Un esperimento di sinergia tra la rete e la tv. 40 puntate di 5 minuti ciascuna, in cui pasticcieri amatoriali di tutta Italia si fanno giudicare dal maestro pasticciere Massari.

Silvia Toffanin e l’imprevisto, gestito al meglio ma con un dubbio. Sviene una signora tra il pubblico nello studio di Verissimo (Canale5), lei interrompe l’intervista all’ospite Jeremias Rodriguez: «Aspettate che c’è una signora che è svenuta, ragazzi chiamiamo un medico eh, non scherziamo». Tutto è poi finito bene. Brava la conduttrice a intervenire ma la trasmissione è registrata e il dubbio è: l’episodio è stato lasciato per movimentare la messa in onda?

Francesco Facchinetti e Bianca Balti condurranno su Netflix, Ultimate Beastmaster2, una sorta di Giochi senza frontiere, 10 puntate in cui squadre di diversi paesi si sfideranno in prove di forza e resistenza. Oltre cento i concorrenti che gareggeranno dal 15 dicembre. Più tardi, il prossimo anno, Netflix proporrà Baby, una produzione italiana che racconterà la vicenda (datata 2014) delle giovani adolescenti dei Parioli che facevano sesso a pagamento «per colmare», dissero al processo, «il vuoto delle nostre giornate».

Maria De Filippi sbanca l’audience, ma questa volta della concorrenza, cioè di Rai1. La sua ospitata a Tale e Quale Show regala al programma condotto da Carlo Conti 5 milioni di telespettatori (23,3%), lasciando le briciole a Canale5, che con Belli di papà supera di poco i 2 milioni (10,1%). Ma la sera dopo Belén Rodriguez riporta in auge Canale5 con Tu sí que vales che con 5,5 milioni (29,4%) straccia Flavio Insinna e Anna Valle, fermi con Prodigi (Rai1) a 2,5 milioni (12,2%): un flop per la rete ammiraglia che deve leccarsi le ferite anche la domenica, con Domenica In (Cristina e Benedetta Parodi) che si ferma a 1,7 milioni (11%) doppiata da Domenica Live (Barbara D’Urso) che raggiunge 2,6 milioni (16,3%).

Gianni Prandi è stato, nel 1976, tra i fondatori di RadioBruno e ne è l’attuale direttore. La partenza avvenne in un miniappartamento a Carpi (Modena) e la sede principale è ancora in questa città. Da qui è riuscito a conquistare l’Emilia-Romagna (ma trasmette anche in province limitrofe di altre regioni). L’ultima rilevazione di Tavolo-editori-radio colloca RadioBruno al primo posto con 521 mila ascoltatori al giorno, superando nella sua regione tutte le emittenti nazionali pubbliche e private.

Marco Pugno, ex componente lo staff di TelePavia, ha realizzato un documentario che racconta la nascita di Antenna3 Lombardia, tra le emittenti che aprirono la strada alle tv private. Il filmato è stato presentato in occasione della mostra intitolata Ti ricordi quella sera?, dedicata ad Antenna3, fino al 30 novembre al Palazzo Pirelli di Milano.

Giorgio Ponziano, ItaliaOggi

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