“Striscia la notizia”, ai nastri di partenza la 36esima edizione. Ricci: “Sarà sempre un programma libero”

“Striscia la notizia”, ai nastri di partenza la 36esima edizione. Ricci: “Sarà sempre un programma libero”

Torna “Striscia la notizia”, in onda su Canale 5 da lunedì 25 settembre alle ore 20:35. 

Con le incursioni del Gabibbo, il Tapiro d’Oro consegnato ai vip, le inchieste scomode, le imitazioni di politici e personaggi dello sport e dello spettacolo. Alla presentazione della 36esima edizione del tg satirico, Antonio Ricci ha spiegato: “Siamo e restiamo la trasmissione del dubbio e della provocazione, e per quanto riguarda la politica continueremo a non guardare in faccia a nessuno”.

“Striscia la notizia” entra nel Guinness

“Striscia la notizia” si prepara a una grande festa perché il 7 novembre festeggerà 35 anni di impegno civico e sociale al fianco dei cittadini, riconfermandosi il programma satirico di informazione da Guinness, il più longevo al mondo per numero di puntate.

Il sottotitolo di questa edizione

“Quest’anno siamo ‘La voce della veggenza’ perché abbiamo anticipato tante cose”, ha raccontato Antonio Ricci nel corso di conferenza stampa. “La veggenza, il vedere e dire prima, è ormai una caratteristica consolidata di Striscia”, ha spiegato poi. “Dal rivelare prima i vincitori di Sanremo a palesare la Terra dei Fuochi, dal fenomeno delle plusvalenze nel calcio all’invasione del granchio blu: argomento esploso quest’estate, ma del quale i nostri Ciovani consulenti scientifici under 14 si erano occupati già 2 anni fa. Abbiamo svelato i trucchi dei borseggiatori, quelli delle mascherine anti-Covid e del Superbonus. Sono anni che insistiamo, su segnalazione dei cittadini, affinché tutti gli spazi vengano recuperati dal degrado e dall’illegalità: eravamo a Caivano con Don Patriciello prima che il Parco Verde fosse tristemente conosciuto da tutti”.

Striscia è stata “veggente” anche nell’applicazione delle nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale: primo programma televisivo al mondo ad autoprodurre un deepfake, imitazione digitale che torna anche in questa edizione numero 36 con nuovi personaggi. Da Luciano Spalletti, ct della Nazionale, all’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri. Intelligenza Artificiale che è stata applicata anche per girare lo stacchetto delle Veline, trasformate dall’algoritmo nella loro versione cartoon.

Programma libero

“La libertà non te la regala nessuno, con nessun partito o governo. Te la devi conquistare lottando giorno per giorno: questa è la nostra missione”, ha ribadito. “Striscia non può essere che libera a 360 gradi su tutto”, ha aggiunto.

I protagonisti

Per le prime puntate i conduttori dietro al bancone sono Vanessa Incontrada e Alessandro Siani, al terzo anno insieme. Confermate le veline, la mora Cosmary Fasanelli e la bionda Anastasia Ronca. Già pronti con i loro servizi gli inviati storici Valerio Staffelli, Moreno Morello, Max Laudadio, Vittorio Brumotti, Jimmy Ghione, Stefania Petyx con il suo inseparabile bassotto, Luca Abete, Antonio Casanova, Luca Galtieri e Capitan Ventosa (Fabrizio Fontana), Marco Camisani Calzolari (MCC). In prima linea anche i più “giovani”: Chiara Squaglia, Rajae Bezzaz, Pinuccio (Alessio Giannone), Roberto Lipari, Riccardo Trombetta, Angelica Massera e Andrea Rivera. Confermate le rubriche “Striscia lo striscione” e “Striscia il cartellone” di Cristiano Militello, “Paesi, Paesaggi…” di Davide Rampello, “Speranza verde” di Luca Sardella. E naturalmente “Ambiente Ciovani”, con il team di giovanissimi esperti formato da Gabriele Scola, Silvia e Serena Mauri, Federico Tomasi e Christian Alfaroli. Mentre “Capolavori italiani in cucina” di Paolo Marchi diventa da quest’anno “Capolavori del mondo in cucina”. Ritorna anche l’immancabile appuntamento con Highlander Dj e i suoi videoclip musicali in cui fa cantare (e forse anche parlare, che tecnicamente è un’impresa) politici e non solo.

Tra le novità Dario Ballantini nei panni del “ministro-cognato” Franco Lollobrigida. Il premier Giorgia Meloni sarà ironicamente presa in giro nel rifacimento del cartone animato “Masha e Orso” che diventa “Fascia e Orso”. Mentre nell’imitazione del segretario del Pd Elly Schlein debutta Giuseppe Longinotti. “Non temo la polemica sul fatto che a imitarla sia un uomo. Noi siamo inclusivi, non abbiamo preclusione su niente”, ha detto Ricci. 

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