La cantante non bada a spese per tutelare la sua privacy e sceglie una residenza extralusso
Non si può certo dire che Ariana Grande lesini sui comfort, stando a giudicare dalla scelta della villa che ha preso in affitto per girare l’adattamento di Wicked. I rumors che provengono da Londra, infatti, parlano di un’abitazione da mille e una notte che la cantante e attrice avrebbe individuato nel nord di Londra e dove si starebbe già trasferendo in questi giorni. Per dare un’idea del valore e dell’ubicazione della casa, che definire tale è anche riduttivo, Ariana Grande pare sia diventata, anche se momentaneamente, vicina di casa di Liam Gallagher e del comico Ricky Gervais.
ARIANA GRANDE ATTENTA ALLA PRIVACY
Ovviamente, al momento si tratta solo di indiscrezioni e, per altro, non sono state nemmeno scattate immagini che ritraggono Ariana Grande nella sua nuova abitazione. Tuttavia, una fonte che preferisce rimanere anonima, ha dichiarato: “Ariana sta affittando una splendida casa in uno dei quartieri più ricercati della capitale. Chiunque pensi di poterla beccare, però, non ha alcuna possibilità, perché la proprietà che ha trovato è come una fortezza”. Massima tutela per la privacy, quindi, per Ariana Grande, anche se quella stessa fonte ha dato anche qualche info in più sui dettagli dell’abitazione, che “ha un terreno privato ed è ben fuori dalla portata di altre persone”. L’immobile pare sia stato individuato da Dalton Gomez, marito di Ariana Grande ed esperto di proprietà immobiliari. Non è chiaro quanto costi esattamente la casa ma, come riferisce la fonte, “è una multimilionaria, quindi vivere nel lusso non intacca il suo saldo bancario, anche se le costa centinaia di migliaia di sterline affittarlo”.
LE CARATTERISTICHE DELLA CASA
L’insider che ha rivelato le prime indiscrezioni in merito alla casa di Ariana Grande, ha spiegato che “ha una cucina tentacolare con elettrodomestici di alta gamma e tutte le camere da letto dispongono di mobili di fascia alta. Oltre alle grandi sale di ricevimento, c’è un’enorme sala cinema, oltre a enormi spazi esterni e protetti da occhi indiscreti”.