L’Orchestra da camera Accademia di Santa Sofia, ensemble di eccellenza, il mercoledì 24 luglio partirà da Benevento, suo consueto palcoscenico insieme a Napoli e Roma, per esibirsi a El Jem nel governatorato di Mahdia, in Tunisia, in occasione del Festival Internazionale di Musica Sinfonica 2024. Il luogo scelto per l’evento è di grande prestigio: il maestoso anfiteatro di El Jem, ‘fratello’ del Colosseo romano, noto a milioni di persone grazie al film ‘Il gladiatore’.
Il programma, intitolato ‘Una sera all’Opera’, prevede alle 21.30 l’interpretazione di alcuni dei principali capolavori del repertorio lirico-sinfonico italiano. Il concerto rientra nell’ambito di ‘Suono Italiano’, progetto promosso dal Comitato Nazionale Italiano Musica (Cidim) per sostenere il talento musicale italiano all’estero, questa volta in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi. L’iniziativa riceve il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.
“Il Cidim è l’unica associazione musicale italiana che organizza numerosi concerti all’estero con artisti italiani, prevalentemente giovani. Da gennaio di quest’anno”, dichiara il vicepresidente del Cidim e presidente di Aiam (Associazione Italiana Attività Musicali), Francescantonio Pollice, “ne abbiamo promossi oltre 60, toccando finora tre continenti: Europa, Asia e Africa, e spaziando dalla musica classica a quella da camera, dalla musica sacra al jazz.
In Tunisia, esportiamo un’autentica eccellenza del nostro patrimonio artistico, l’Accademia di Santa Sofia, che recentemente ha collaborato con solisti di fama internazionale come i violinisti Uto Ughi e Anna Tifu e il flautista Andrea Grimelli. A Fés e Ifrane in Marocco, l’Orchestra si è esibita lo scorso dicembre in due concerti che hanno registrato enorme successo di pubblico e critica; siamo certi che susciterà lo stesso entusiasmo anche a El Jem. Ringrazio l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi e il suo direttore Fabio Ruggirello per aver reso possibile un evento unico nel suo genere.
“Le relazioni culturali tra Italia e Tunisia, due Paesi vicini non solo dal punto di vista geografico,” aggiunge il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, Fabio Ruggirello, “sono particolarmente intense e fruttuose in questo periodo. In occasione del Festival Internazionale di Musica Sinfonica di El Jem, uno degli eventi culturali più significativi del Nord Africa, abbiamo voluto presentare, in uno dei siti più straordinari del patrimonio archeologico tunisino legato all’antica Roma, un concerto di alta qualità che vedrà sul palco alcuni giovani talenti della musica italiana, riuniti dall’Accademia di Santa Sofia, al loro debutto in questo Paese,” conclude.